26#the cross of Santo Domingo

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Apro gli occhi vedo che è ancora molto presto e il biondo sta ancora dormendo,ho una fame terribile,che palle..
Mi metto la camicia di jj addosso ,prendo un foglio ,una matita e iniziò a "scarabocchiarlo" ecco vorrei che sia sempre cosí tranquillo come ora. Senza tutti i nostri problemi.
Passa qualche ora e mi rendo conto che si sono fatte le nove allora mi alzo i piedi e molto delicatamente mi sdraio sulla schiena di Jj mentre lo abbraccio-jj!-gli sussurrai all'orecchio simulando la voce da bambina -giorno bestiolina-di c'è biascicando poco dopo.-mi accompagni a comprare un burrito enorme?-lui i a cosa che sentirti era un ghigno simile ad una risata
-certo annetta-continuo lui, non vedevo il suo volto ma sapevo che stava sorridendo.
siiiiii-esultai come una bimba felice con le sue caramelle per poi posargli dei dolci baci sul suo collo nudo.
Però dopo qualche secondo il ragazzo si giro con forza ribaltando la situazione, ora io ero sotto di lui. Con foga mi prese i fianchi e fece eliminare le distanza tra le nostre labbra come se lune non potessero stare lontane dalle altre. Sentivo le nostre lingue toccarsi,una sensazione come sempre meravigliosa. -jj- lo fermai ma lui sposto la sua bocca sul mio collo per provocarmi, mordendolo,succhiandolo senza lasciarmi. -jj per favore ho fame ho bisogno di cibo-il ragazzo butto la testa all'indietro -ok,però non ti aspettare che oggi ti lascerò in pace-
-ok mi piace!-mi misi composta per rivestirmi ,mentre il ragazzo faceva lo stesso,perché non può rimanere senza vestiti a vita. l'hai  fatto tu?-indica un disegno che c'è per terra

-si sta marrina non riuscivo a dormire-affermo io infilandomi dei pantaloncini-è bellissimo,da ora è mio-le mie labbra si curvano all'insù

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-si sta marrina non riuscivo a dormire-affermo io infilandomi dei pantaloncini-è bellissimo,da ora è mio-le mie labbra si curvano all'insù.

Appena pronti Jj prende la sua moto e io vado dietro di lui.
Mi aggrappai forte a lui, sentivo i suoi addominali contrarsi, e dallo specchietto lo vidi mordersi il labbro inferiore con delicatezza.Sentivo il vento come non mai tra i miei capelli, mentre i capelli biondi del ragazzo davanti a me si scompigliarono tutti,che meraviglia.
Arriviamo in un pub e ci mettiamo al bancone
-buon giorno ,come posso aiutarvi-ci chiede un cameriere avvicinandosi a noi due. Non ci sono i burrito giganti,però ho la soluzione.-giorno,noi vorremmo 2 burritos da portare via-
-ok-dopo poco risento una voce familiare, cazzo no lui no,mi volto verso la voce e vedo proprio la persona che non volevo incontrare ,velocemente rivolto lo sguardo verso j.- facciamo finta di parlare - gli dico seccata -perché?-do alla cameriera i soldi per i burritos arrivati.-mi devo mimetizzare-
-perché?-ride sotto i baffi -lo conosco quello-j a voltele avere delle risposte non è importante.-abbiamo scopato Jj e lui mi si è attaccato alle sottane-jj ride ancora più forte,abbassa la voce cretino.-no jj non ridere così forte seno si gira, appunto.-mi sa che i ha vista.-Gennyfer Heil da quanto tempo,che piacere-ecco qui non volevo proprio parlare con Tom ma il mondo è contro di me.-non posso dire la stessa cosa Tom- continuo io -come va?-
-benissimo,benissimo,lui è jj-il biondo fa una faccia strana -ciao!-
-ok noi dobbiamo proprio andare -ci interrompe jj e prendiamo il cibo che ci è appena arrivato cercando di andar via.
-no non abbiamo finito e poi tu chi saresti un altro stupido dei tanti che si fa-vedo jj serrare la mascella mentre io inizio a camminare verso la porta ed esco dal locale seguita dai due.
-in realtà sono il suo migliore amico-dice per poi mettermi  una mano sul fianco e mi tirandomi a se lasciandomi un bacio sulle labbra.-e giusto mi stavo dimenticando anche fidanzato-Tom lo guardò molto male mentre io sono sulla soglia di scoppiare a ridere. Riusciamo ad andarcene da lui e incamminarci verso la moto.
-mio dio jj dopo questa puoi farmi quello che vuoi veramente-dico stupita per come a risposto a quell'idiota.
-comunque andavi a letto con persone di merda-afferma lui -possiamo non parlarne-
-buono a sapersi per il "puoi farmi quello che vuoi"-amo il suo sorriso malizioso. Poco dopo ripartano per andare allo chateau.

WONDERLAND //JJ MAYBANKDove le storie prendono vita. Scoprilo ora