ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ɪɪ

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                     Quella ragazza
Light

Aveva dei lunghi capelli mori con due ciocche ribelli biondo platino. Indossava una mascherina, che le copriva il viso, solo degli occhioni scuri e profondi erano alla vista delle persone.
Lasciai Nik in fila e mi avvicinai alla ragazza.
<<ciao,che fai?>> non avetti risposta, notai solo dopo che portava delle cuffie. Gli detti una pacca sulla spalla e lei si spaventò, indietreggiai per non farla sentire impaurita e lei si tolse le cuffie. <<Scusa se ti ho spaventato>> non si girò neanche per guardarmi
<<io sono Light piacere>> sbuffò <<Nicole>> i suoi occhi si illuminarono appena si poggiarono sui miei.
Mi girai verso la gelateria e vidi Nik che ci guardava da lontano stringendo un gelato alla vaniglia e uno al pistacchio, che intuì che fosse per me visto che lui sapeva bene che era il mio preferito.
Presi la ragazza per un polso la trascinai verso il felino.
<<Nik lei è Nicole>> il gatto aveva uno sguardo serio ed omicida, conoscevo bene quel suo sguardo. <<Piacere>> disse freddo alla ragazza che non ricambiò.
C'era una tensione strana, la ragazza sembrava timida ma allo stesso tempo incuriosita da me. Mentre Nik sembrava molto geloso. Era da lui esserlo ma non così, sembrava che pensasse a lei come se fosse come una minaccia.
<<NIIK, LIIIGHT>> una voce che finalmente ruppe il ghiaccio si avvicinò a noi e ci saltò addosso, Era Qiqo, il fratello minore di Nik <<lei chi è??>> chiese incuriosito. Nik non disse niente e la ragazza si presentò da sola.
<<Nik la mamma dice che dovremmo tornare a casa, si è fatto tardi>>
<<Giusto..>>
Ci salutammo e i due fratelli si incamminarono verso casa lasciando me e Nicole soli, ma il felino si fermò e si giro verso di noi per poi tornare indietro <<Vi và di venire a casa mia??>> Rimasi stupito dalle sue parole, non era da lui invitare di punto in bianco. Sorrisi e con un cenno accettai.
Arrivati a casa sua entrammo nella stanza che i fratelli condividevano, ci sedemmo sparsi. Uno in una poltrona, uno nella sedia della scrivania e due nel letto.
Ognuno si fece i cazzi propri e notai che Nicole mi stava molto vicino e quando spostavo lo sguardo verso di lei arrossiva. Era ovvio che le piacessi ma mentre lei si rifugiava nei miei occhi color nuvola, io stavo osservando Nik, nella poltrona, che giocava a Genshin impact sul suo telefono, sembrava concentrato, aveva lo sguardo fisso sul telefono e la linguetta di fuori. Mi sentivo incantato
<<allora che facciamo??>> domandò Qiqo ad voce alta d'improvviso che fece sussultare tutti dallo spavento.
<<Non saprei>> Rispose Nik
<<Uh idea!>> Qiqo uscii dalla stanza per poi rientrare con una bottiglia vuota di vetro in mano.
<<Giochiamo ad obbligo o verità!>> gridò entusiasta e noi accettammo.
Ci misimo in cerchio è la bottiglia comincio a girare. I primi obblighi furono stupidissimi, stava diventando noioso.
<<Nicole, obbligo o verità?>>
<<Verità>>
<<Ti piace qualcuno tra di noi??>> chiese con sfida Nik.
<<Si...>>
Continuò il giro allungo e poi la bottiglia si fermò su di me
<<Light, obbligo o verità??>>
Mi chiese Qiqo, scelsi obbligo <<bacia la persona che ti piace>> sbiancai, non potevo baciarlo e confessargli tutto così, se dovevo dirglielo doveva essere una dichiarazione perfetta. Rimasi immobile finché qualcuno non mi spinse verso Nicole per baciarla.
L'ultima cosa che sentii furono le parole di Qiqo.
<<OLEE>>

_we ruin our friendship_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora