CAPITOLO 2

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Edith

Il giorno dopo appena sveglia mi faccio una doccia, mi preparo e prendo il borsone con le mie cose, scendo di sotto dove mi aspettano tutti quanti.

Edith: pensavo che ci eravamo salutati ieri.

Romeo: ragazzina sei nostra sorella e ovvio che ti avremo salutato di nuovo oggi.

Edith: ma e presto.

Romeo: tranquilla.

Saluto i miei fratelli e li stringo forte non so quando li vedrò, devo dire che mi mancheranno tantissimo.

Appena ci stacchiamo saluto la mia mamma.

Mamma: la mia bambina che sta andando via.

Edith: mamma tranquilla per il momento sono solo una cadetta, frequenterò l'accademia e se sono brava mi manderanno in missione, ma per il momento sono qui.

Mamma: non lo so, ma non so quanto ci vedremo tu sarai cosi impegnata con tutto quanto.

Edith: tranquilla ti prometto che appena mi dicono quando posso sentirvi, ti chiamerò subito.

Mamma: ok va bene piccola, mi mancherai cosi tanto ma perchè non ci ripensi.

Edith: anche tu mi mancherai ma lo sai e il mio sogno.

Mamma: ok va bene ma per qualunque cosa noi siamo qui e se decidi di mollare tutto quanto per me non ci saranno problemi, anzi non sentirti in colpa se decidi di tornare.

Edith: non penso che succederà comunque grazie, ci sentiamo presto.

Mamma: va bene.

Saluto la mia mamma e salgo in macchina insieme al mio papà ormai e una tradizione io e lui ci siamo fatti tutti i viaggi e anche questo e il nostro viaggio.

Dopo poco arriviamo, papà mi da una mano con il borsone.

Papà: ci siamo ragazzina.

Edith: ci siamo.

Papà: mi raccomando dimostragli quando vali e se hai bisogno noi siamo qui.

Edith: va bene, grazie papà.

Papà: prego piccola, mi mancherai.

Edith: anche tu.

Stringo forte a papà dopo poco lo lascio andare, sale in macchina e appena la macchina scompare entro dentro, raggiungo l'ufficio dove mi aspetta il sergente.

Sergente: sei in perfetto orario Soldato Collins.

Edith: come mi aveva detto.

Sergente: perfetto, vieni che ti porto dove dormirai per tutto il tempo che frequenterai l'accademia.

Edith: va bene.

Sergente: insieme a te ci sono 10 maschi in totale 11 cadetti tu sei l'unica donna dentro la squadra spero che non ci sono problemi.

Edith: sono cresciuta con quattro fratelli non ci sono problemi.

Sergente: perfetto.

Raggiungiamo uno stabile dove ci sono varie brandine tra cui anche la mia, poso la borsa sulla brandina.

Sergente: il bagno non e condiviso, quindi per la doccia e per altre cose sarai da sola.

Edith: va bene.

Sergente: la sveglia e alle cinque del mattino, i letti devono essere perfetti quando veniamo a controllare, vogliamo educazione e impegno non ci saranno solo gli esercizi fisici, ma frequenterai anche dei corsi.

I FIGHT FOR MY DREAMSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora