ULTIMO CAPITOLO

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Edith

Guardo fuori dalla finestra del ospedale, sembra che sono passati anni anche se sono passati pochi giorni domani tornerò a casa, nel frattempo che ci penso sento bussare dico avanti e mi trovo davanti Chris.

Chris: ciao.

Edith: ciao e da tanto che non ti vedo.

Chris si avvicina e si siede vicino, prova a prendermi la mano ma mi sposto.

Chris: mi dispiace che non sono potuto venire prima ma ho dovuto fare alcune cose importanti.

Edith: va bene.

Chris: come ti senti?

Edith: non sto alla grande ma va bene cosi e tu come stai?

Chris: bene diciamo, mi dispiace che hai perso l'uso delle gambe vorrei esserci io al tuo posto.

Edith: invece io sono contenta che stai bene e che non hai subito brutte ferite.

Chris: i tuoi genitori mi hanno detto che domani torni a casa.

Edith: si, finalmente esco e ricomincio la mia vita.

Chris: capito, che pensi di fare?

Edith: parlerò con l'accademia, la mia vita da soldato e finita.

Chris: già ma puoi fare altro che riguarda sempre la carriera militare.

Edith: per il momento non voglio mi dispiace ma voglio stare per un po lontana da quel mondo.

Chris: capito e giusto che ti prendi una pausa.

Edith: già, andrò anche dai genitori di Robert devo portargli la catenina.

Chris: ho parlato con loro sono due persone meravigliose.

Edith: immagino.

Chris: sai stavo pensando posso aiutarti con la tua nuova vita, aiuto sempre i soldati che hanno avuto dei traumi, possiamo farlo insieme.

Edith: Chris mi dispiace ma mi serve una pausa anche da noi due.

Chris: perchè?

Edith: perchè sono una donna che ha perso l'uso delle gambe e al momento non so cosa farò della mia vita, non posso pensare a noi due.

Chris: ma io ti voglio stare vicino anche se non siamo una coppia non voglio che affronti tutto da sola.

Edith: invece voglio farlo, mi dispiace voglio stare da sola cerca di capire.

Chris: ok va bene.

Edith: bene ora puoi andare, ho bisogno di riposare.

Chris: ti lascio riposare comunque Edith non mi arrendo con te anche se tu dici che vuoi stare da sola, io non mi arrenderò mai con te.

Dopo che lo dice va via, appena rimango da sola cerco di dormire non voglio che Chris sta con una persona che non può più camminare, sarei solo un peso nella sua vita e non voglio questo per lui.

Dopo la notizia sconvolgente che ha cambiato la mia vita, sono diventata una persona diversa ho parlato con i miei superiori, ho lasciato l'accademia e non parlo con Chris da quando sono uscita dal ospedale, so che lui mi ha cercato ma per il momento non voglio vedere nessuno, al momento mi sento sono una persona diversa.

Edith: grazie che mi hai accompagnato.

Robert: figurati.

Mio fratello Robert mi a accompagnato a casa dei genitori di Robert e strano ogni volta che chiamo mio fratello e come se chiamo il mio migliore amico.

I FIGHT FOR MY DREAMSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora