CAPITOLO 4

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Edith

Un mese dopo.

Dopo un mese la mia vita e sempre la stessa, all'accademia e devo dire che fino adesso non mi pento della mia scelta, anche se ci sono momenti difficili mi piace molto.

Alle 6 la solita sveglia.

6:30 fino alle 7:20 ci prepariamo e sistemiamo le nostre brande.

alle 7: 25 fino alle 7: 45 facciamo la colazione uno dei momenti che parlo un po con tutti.

Segue alle 7: 50 la solita visita medica, dove parlo con la dottoressa che e diventata una mia amica.

Alle 8:00 la bandiera viene alzata tra cui si sente l'inno americano, un modo per farci sentire ancora più fieri di quello che facciamo.

Dalle 8:00 alle 8:20 il nostro comandante può chiederci di fare qualcosa per lui ma di solito e sempre impegnato quindi abbiamo quei 20 minuti liberi.

Dalle 8: 20 alle 10:55 ci sono le lezioni che diventano sempre più interessanti e anche un pò difficili.

Dalle 10:55 alle 11:10 abbiamo un piccolo momento di pausa dove alcuni fumano e nel frattempo parliamo.

Dopo l'intervallo si torna di nuovo alle lezioni fino alle 13:45, dopo si va a pranzare e rimaniamo li fino alle 14:30, dopo che pranziamo torniamo alle lezioni fino alle 17:00.

Alle 17:00 invece di solito si studia da soli o si fanno attività fisica in questi giorni mi sono allenata molto, sto cercando di mettere un po di muscoli in più e devo dire che piano piano sto raggiungendo dei risultati davvero buoni.

Alle 20:00 fino alle 20: 30 pranziamo, poi si torna di nuovo a fare quello che stavamo facendo anche se di solito la seconda volta che possiamo fare quello che vogliamo di solito studio.

Alle 22: 30 arriva il momento della ritirata ma questa volta c'è qualcosa di diverso, raggiungiamo i nostri letti ma i nostri superiori ci chiamano, fanno l'appello e appena siamo tutti parlano con noi.

Chris: bene siete tutti vi abbiamo riuniti perchè oggi non si va direttamente a letto come si fa di solito.

Robert: e dove andiamo signore?

Chris: questa volta andiamo fuori a bere.

Robert: davvero?

Chris: si almeno una volta al mese portiamo i nostri soldati che sono stati bravi a bere qualcosa e visto che abbiamo visto i risultati sia delle prove fisiche, sia le prove mentali possiamo andare a festeggiare.

Robert: quindi sono andate bene?

Chris: si.

Sergente: tra voi anche la signorina Edith.

Appena dice il mio nome guardo il sergente.

Sergente: lei e la prima in tutto sia nelle prove fisiche che in quelle mentali, ha preso il punteggio più alto di tutti.

Edith: davvero?

Sergente: si congratulazioni.

Edith: grazie mille, davvero tanto.

Sergente: e solito merito tuo, quindi ora andremo a berci una birra mi raccomando non esagerate siamo stati chiari?

Tutti quanti dicono di si, raggiungiamo un locale molto carino e il locale della base, Robert mi ha spiegato che qui vanno solo i soldati infatti non e frequentato da civili e un posto molto tranquillo.

Entriamo dentro e ordiniamo da bere, ci sediamo tutti insieme.

Robert: volevo fare un applauso ad Edith per i risultati dei test.

Tutti quanti mi applaudono, sollevo la mia birra.

Edith: vi ringrazio, come vedete anche una donna può fare quello che fanno gli uomini

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Edith: vi ringrazio, come vedete anche una donna può fare quello che fanno gli uomini.

Chris: nei test magari ma ti voglio vedere sul campo, come ti comporterai

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Chris: nei test magari ma ti voglio vedere sul campo, come ti comporterai.

Edith: signore appena arriverà il momento dimostrerò che sono brava anche nel campo di battaglia.

Chris: dite tutti cosi ma quando vi troverete con un fucile in mano vediamo che succede.

Sergente: su colonnello non facciamo questi discorsi cosi tristi.

Chris: hai ragione.

Chris prende la sua birra ed esce fuori, cavolo e il mio superiore ma devo dire che lo odio.

Robert: lascialo stare e una persona molto dura.

Edith: deve sempre criticare pensa che se sono in missione non saprò fare il soldato, solo perchè sono una donna.

Robert: dai non e cosi.

Edith: e invece si ho visto come mi guardava quando il sergente ha detto il risultato dei test non era contento.

Robert: e il nostro superiore sono sicuro che era orgoglioso anche se non lo dimostra.

Edith: per me non e cosi secondo me lui sta aspettando che decido di ritirarmi.

Robert: non penso andiamo, vuole solo il nostro bene.

Edith: tu guarda che vuole che mi arrendo ma non succederà gli dimostrerò a lui e a tutte quelle persone che non ci credono, che sono brava e so il fatto mio.

Robert: brava, non c'è differenza tra un uomo e una donna sei comunque un soldato come tutti.

Edith: infatti e anche lui un giorno cambierà idea.

Robert: forse lo farà.

Edith: e non vedo l'ora che succede.

Nel frattempo parliamo e beviamo la birra verso mezzanotte torniamo di nuovo alla base fanno l'appello appena finisco ci danno 20 minuti per lavarci, vado nel bagno personale mi sistemo e raggiungo i miei compagni dopo poco ci danno la buona notte e spengono le luci. 

I FIGHT FOR MY DREAMSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora