CAPITOLO 7

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Edith

Due settimane dopo.

Andare in guerra e la cosa più difficile del mondo ci prepariamo per la guerra ma non sappiamo mai com'è veramente sono passate ben due settimane da quando siamo arrivati e devo dire che non e facile, aiutiamo i nostri soldati che sono qui da molto più tempo di noi ma i nervi sono sempre alti, siamo tutti stressati nessuno di noi apparte i nostri superiori riescono a sopportare quello che succede, il rumore degli spari, delle bombe, le urla dei soldati feriti si sente solo l'odore di sangue quasi tutti i giorni, un odore decisamente pesante, la notte e difficile dormire perchè può arrivare un attacco in un secondo, quindi non si riesce a dormire ma cerchiamo di lottare giorno per giorno, la maggior parte dei miei compagni sono andati via, hanno avuto una crisi e sono andati via siamo rimasti pochi ma quelli che siamo rimasti cerchiamo di lottare giorno per giorno.

Chris: eccovi tutti tra poco andiamo in missione mi raccomando non voglio problemi ci siamo capiti?

Soldati: si signore.

Chris ci indica i camion dove dobbiamo salire, saliamo e ci sistemiamo.

Robert: non vedo l'ora di tornare a casa.

Edith: anche io ma lo stiamo facendo per il nostro paese.

Robert: già anche se alcune volte mi chiedo perchè ho deciso di fare questa vita, sinceramente ci sto ripensando.

Edith: perchè era il tuo sogno? Io sono qui perchè era il mio sogno.

Robert: era anche il mio, ma non pensavo che era cosi difficile quando entri in accademia non pensavi che questa era la vita che avresti fatto.

Edith: io l'ho pensato quando sono entrata in accademia, sapevo che non era facile ma ho voluto farlo comunque.

Robert: ecco tu ami davvero questo lavoro, ami davvero stare qui io sto perdendo la voglia.

Edith: solo perchè siamo stanchi e normali, non dormiamo bene da due settimane, siamo stressati e normale che ripensiamo a tutto.

Robert: già speriamo di tornare a casa sani e salvi.

Edith: torneremo a casa con le nostre gambe stai tranquillo.

Robert: lo spero, anche perchè mi manca la mia famiglia.

Edith: anche a me manca quando sono andata via io e mia madre la sera prima avevamo litigato, quindi vorrei chiarire con lei prima che e troppo tardi.

Robert: tranquilla riuscirai a parlare con lei.

Edith: speriamo.

Arriviamo Chris ci indica quello che vuole dobbiamo fare, la missione va bene anche se mi accorgo di qualcosa che non va.

Edith: ok devo fare una cosa.

Robert: di cosa stai parlando?

Edith: c'è qualcosa che non va e so come sistemare la situazione.

Robert: ma di cosa stai parlando?

Edith: lo vedi li c'è un congegno che e messo male, se qualcuno lo tocca può esplodere, vado a sistemarlo e torno.

Robert: Chris ha detto che dobbiamo stare fermi.

Edith: tranquillo.

Lascio il mio posto e raggiungo quel congegno nello stesso momento mi vede Chris.

Chris: soldato Collins non lo toccare.

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