Edith
Due mesi dopo
Dopo la morte di Robert il suo corpo e stato mandato via, quando muore un soldato se c'è ancora il corpo viene mandato alla famiglia, lo mettono dentro una bara con sopra la bandiera americana, ho dato una mano visto che sono la sua migliore amica, non dico ero perchè lui e sempre qui con me. Ho dato una mano a prepararla era bellissimo, dopo che hanno sistemato tutto quanto alcuni soldati sono andati con lui, per prima cosa andranno dalla famiglia e gli diranno che il loro figlio e morto come un valoroso guerriero poi arriverà la salma, quando tornerò a casa andrò a casa dei genitori di Robert, gli devo ridare la medaglietta che al momento tengo al collo.
Dopo la sua morte e la fine della mia storia con Chris sono tornata ad essere un soldato, ma questa volta decisamente più fredda, se prima ero un po triste e avevo rimorso ora quando uccido i nemici provo un piccolo piacere e brutto da dire ma ogni volta ripenso a Robert e la rabbia mi consuma, non so quante persone ho ucciso, ma so che sto facendo il mio lavoro e continuerò fino a quando non tornerò a casa dalla mia famiglia e dalla mia vita, se posso chiamarla vita.
Chris
Sono passati due mesi da quando Edith ha deciso di rompere con me, so che le parole che ho detto gli hanno fatto del male ma in quando soldato doveva capire la verità, lei non a ucciso Robert ma il suo errore a fatto si che Robert e stato ucciso, vorrei solo che lo capisse ma in questi due mesi mi sono reso conto che non sta bene e un altra persona, quel genere di persona che non vorrei mai che fosse.
Raggiungo la tenda del mio amico e sergente, lui conosce Edith gli vuole bene quasi come una figlia.
Sergente: ciao Chris che cosa posso fare?
Chris: ti devo parlare del soldato Collins.
Sergente: stiamo parlando di Edith vero?
Chris: si, penso che gli devi parlare mi sono reso conto che non sta bene la perdita di Robert l'ha sconvolta.
Sergente: lo so va in ogni tipo di missione e quando dicono che ha ucciso alcune persone si sente come dire contenta.
Chris: infatti non sembra più lei e la cosa mi preoccupa molto, vorrei che gli parlassi so che lei ti ascolta.
Sergente: prima lo faceva ma adesso non lo fa più, se cerco di parlare con lei di cose che non riguardano le missioni lei si chiude.
Chris: ok, la mandiamo a casa? Può essere seguita da uno specialista per stress post traumatico.
Sergente: peggio se la mandiamo via si sentirà in colpa e non deve succedere.
Chris: quindi che facciamo?
Sergente: gli parlerai tu.
Chris: perchè io? Anche se sono il suo superiore lei non mi ascolta.
Sergente: lei invece ti ascolta e so che tu l'aiuterai.
Chris: come fai ad esserne cosi sicuro?
Sergente: semplice perchè so della tua relazione con lei.
Chris: come?
Sergente: non sono nato ieri e so che voi due stavate insieme, vi ho visti un paio di volte e so che tu la ami tanto anche se non cerchi di non farlo vedere.
Chris: io mi dispiace signore.
Sergente: so che l'hai nascosto perchè abbiamo delle regole rigide e so che se si veniva a sapere finivate nei guai, anche per la vostra carriera era un problema.
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I FIGHT FOR MY DREAMS
RomanceEdith e una ragazza forte e coraggiosa ha 20 anni e vuole diventare soldatessa, vuole entrare nel esercito incontrerà Chris un militare suo superiore che non accetta che le donne entrano nel esercito, due persone diverse che forse entrambe possono c...