A little piece of heaven

Capitolo 31🔞

Angolo Ice:

In questo capitolo saranno presenti scene esplicite...se non sono di tuo gradimento passa al prossimo capitolo.

Era una serata tranquilla e Katsuki aveva appena concluso il suo ultimo giorno di stage in compagnia di alcuni pro-heroes molto gentili, solo che il suo brutto carattere tendeva a fuoriuscire più spesso in quel periodo, la lontananza con Eijiro si faceva sentire e anche il non aver chiarito quello che era successo a scuola con Izuku lo stava innervosendo.

«Vaffanculo...» urlò nascosto nel parchetto che frequentava da piccolo, un'esplosione del su quirk fece vibrare l'aria attorno a lui.

«Non pensavo che ti avrei trovato da queste parti.» sussurrò una voce alle sue spalle.

Il corpo di Katsuki si voltò di colpo attratto dalla voce che lo aveva ridestato dai suoi pensieri.

«È un luogo libero a tutti.» ringhiò voltando le spalle al ragazzo appena arrivato.

«Katsuki...dobbiamo parlare.» sospirò Izuku facendo un passo avanti ed esponendosi alla luce della luna.

«Non credo...hai espresso tutto molto chiaramente l'altra volta...ero l'unico a volere qualcosa di più...» e si allontanò per avviarsi verso casa propria.

«Sei un cretino...stupido...credi di sapere tutto, ma l'unica cosa che sai fare è scappare quando le cose non vanno come avevi programmato tu.» urlò arrabbiato il verdino afferrandogli il braccio e fermandolo sul posto. «Quanto puoi essere più ottuso di così?» gli chiese spingendolo a terra e sedendosi a cavalcioni sopra di lui.

«Cosa credi di fare?» domandò Katsuki afferrandogli le cosce che avevano cominciato a muoversi in modo che le loro intimità potessero entrare in contatto.

«Ti faccio vedere che non avrei voluto che ti fermassi l'altro giorno.» gemette insieme al maggiore quando le loro ormai evidenti erezioni si scontrarono, «Eravamo a scuola...e se te ne sei dimenticato è una scuola per eroi..cosa avrebbero detto se avessero trovato due alunni fare sesso nel boschetto dietro l'edificio?» continuò ruotando i fianchi, facendo impazzire dal piacere il ragazzo sotto di sé.

Katsuki in un impeto d'eccitazione invertì le posizioni facendo finire Izuku sotto di sé e cominciando a baciare le sue labbra con una passione che mozzò gli mozzò il fiato.

I gemiti che risuonavano per il parco deserto vista l'ora tarda, erano così osceni ed eccitanti che portarono ben presto i due ragazzi a non poterne più. Volevano molto di più.

Il verdino non riuscendo più a resistere si sollevò la maglietta lasciando scoperto il ventre dove si potevano vedere i suoi addominali appena accennati. Il biondo vedendoli scese a baciarli e a leccarli, lasciando brividi di piacere sul corpo del minore.

«Devo fermarmi anche questa volta?» chiese il maggiore scendendo con la bocca fino all'elastico dei pantaloni della tuta del verdino, chiedendogli in un certo senso il permesso per continuare.

Non sapeva se sarebbe riuscito a fermarsi una volta cominciato.

«Se provi a fermarti...» gemette sollevandosi quel tanto per guardare il volto dell'altro così vicino al suo inguine, «Potrei...» ma la minaccia che gli stava per fare, gli morì in gola quando Katsuki estrasse la sua erezione per prenderla in bocca in un unico movimento.

Un urlo di sorpresa e piacere lasciò le labbra di Izuku, che inarcò la schiena travolto da una sensazione così intensa che per poco non lo fece venire nella bocca del biondo che se la rideva per le belle espressioni che l'altro gli stava mostrando.

«Non...non ti fermare...cazzo...sì...» ansimava mentre con le mani nei capelli di Katsuki, lo obbligava a sostenere un ritmo furioso.

La lingua del biondo prese ad attorcigliarsi attorno alla punta del membro del verdino, facendo impazzire il minore che in poco tempo si ritrovò a non riuscire più a resistere.

«Katsuki...ti prego...non ce la faccio più...» pregava Izuku...la mano del maggiore era stretta con forza alla base della sua erezione impedendogli di liberarsi.

Katsuki si sollevò e guardando gli occhi dell'altro lo fece uscire dalla sua bocca.

«Come mi chiamo?» e passò la punta della sua lingua per tutta la lunghezza del membro del verdino.

«Katsuki...» gemette, me il biondo scosse la testa.

«No...» ansimò e soffio sulla sua punta facendo contorcere il minore.

«Ka-Kacchan.» urlò e la mano del biondo lasciò la base del suo membro per poi prenderlo interamente in bocca, mentre l'orgasmo di Izuku si riversava dentro l'altro con una forza incredibile.