Domani. A Tokyo.
Domani è il compleanno di Kuroo.
Combinazione perfetta.
Il racconto parla di Tsukishima e Kuroo e del loro rapporto.
Si svolge principalmente in un unico giorno, il giorno del compleanno di Kuroo, ma grazie a una serie di flashback...
Kei è ancora rivolto alla finestra. Un silenzio che sembra quasi denso si è impadronito della stanza mentre ripensa a quanto successo quella sera di tanti anni prima, nello spogliatoio della scuola media.
Fortunatamente la corazza che ha meticolosamente costruito giorno dopo giorno ora è completa, e fa il suo mestiere. Il dolore non è più così forte e Kei si ricompone in fretta.
Decide di non dire niente a Kuroo. Non è il caso che lui conosca questo aspetto del suo passato.
"Kuroo, forse è meglio se torno a casa. Grazie dell'ospitalità e... buon divertimento per domani".
"No Kei, non andartene. Almeno mangiamo qualcosa insieme. E niente battute sulla mia fame o sul mio stomaco... non vuoi rendere onore alle persone che hanno cucinato per noi?" Kuroo tenta l'ultima carta. "E poi... stasera non abbiamo ancora mangiato...".
Kei non può trattenere un sorriso, pensando allo sforzo che Kuroo deve aver fatto per non dire di essere affamato come un lupo. "Va bene. Ma solo perché saresti capace di mangiare tutto da solo e non vorrei avere sulla coscienza la tua indigestione!". Anche lui, in effetti, ha una certa fame. Ma soprattutto, in cuor suo, adora l'idea di assaporare quello che Tetsurou ha preparato con le sue mani . "Ma dopo cena me ne vado" conclude, riprendendo la sua freddezza.
"Solo se mi concedi di accompagnarti" contratta l'altro.
"Affare fatto" sbuffa il biondo. Soddisfatto, Kuroo inizia ad aprire le scatole di cibo, mentre Kei cerca nella credenza piatti, bicchieri e bacchette da mettere in tavola.
Quando i tre bento e l'acqua vengono posizionati, il tavolino sembra una tavolozza di colori.
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Il box della signora Kenma è il più abbondante: riso bollito sufficiente per quattro persone, tempura di gamberi, carote a fettine. Un intero settore della scatola è occupato da una torta monoporzione decorata con succo di fragola rosso e una piccola candelina posizionata di lato. La mamma di Kozume non poteva certo dimenticare il compleanno – e l'appetito - del capitano.
La confezione della signora Tsukishima contiene riso bollito avvolto in alghe nori, legumi, tofu a pezzi e nashi a fettine. Niente di esagerato, ma tutto ciò che può essere gradito al figlio.
Il bento di Kuroo è uno spettacolo. Onigiri ripieni, salmone alla griglia, umeboschi, frittatine arrotolate, alghe con semi di sesamo e fragole intere. Su tutto, una serie di fiorellini e foglie ricavate con il tofu. Quel box rispecchia tutto l'amore e la cura con cui è stato preparato, nonostante il poco tempo a disposizione.
I due si accomodano su grandi cuscini posti sul pavimento e ringraziano per il cibo, unendo i palmi delle mani.
Kuroo prende i diversi contenitori e con le bacchette ne divide il contenuto. Per ogni pezzo che prende per sé, ne appoggia uno identico nel piatto di Kei. Lui sa che non riuscirà mai a mangiare così tanto, ed è sicuro che tutto quello che avanzerà finirà comunque nella pancia del capitano.
