CAPITOLO 20

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Scarlett Pov.:
Mi guardò come si guarda un pazzo scappato da una clinica psichiatrica e scoppiò a ridere
-Ahahah..fai sul serio?! Pensi davvero di potermi battere...a mani nude?!- lo guardai fisso negli occhi e piegai di lato la testa
-Non avrai paura di fare la fine dell'ultima volta vero.. fratellino?!-
-Che cazzo dici donna?! Nessuno ha mai battuto il grande GD!!- esclamò un ragazzo dallo stravagante cappello da cowboy bianco.
Voltai lo sguardo verso di lui e sorrisi sorniona
-Ah no?! Eppure io ho un'immagine molto nitida del grande GD che viene preso a calci in faccia dalla sottoscritta che stava per ucciderlo, tagliandogli la carotide...che strano! Pensi che sia stato un sogno fratellino?!- mi guardò truce e strinse i pugni
-Ti pentirai per ciò che hai detto brutta puttana!!- indietreggiai il giusto per permettere a lui di posizionarsi davanti a me e sorrisi
-Fatti sotto fratellino..vediamo se sei cattivo quanto dicono in giro quegli uomini senza spina dorsale che ti porti dietro!!-
-Mi pregherai di risparmiarti ed io da uomo magnanimo lo farò solo perché tu possa assistere alla morte, uno dopo l'altro, dei tuoi amichetti e di quel bastardo giapponese di tuo zio..- contrassi la mascella e la rabbia stava per impossessarsi di me, quando incrociai per un attimo lo sguardo serio e concentrato di Jungkook e mi vennero in mente le sue parole, durante i nostri allentamenti

"Non permettere al nemico di  trascinarti via con la mente dall'incontro! Se è uno non messo bene fisicamente, farà in modo di destabilizzarti e sconcentrarti facendoti incazzare..ma la rabbia non ti fa essere lucida e tu devi esserlo se vuoi vincere per sopravvivere!"

Chiusi gli occhi e rilassai le spalle, iniziando a respirare profondamente.
Dovevo ritrovare la mia calma interiore e rimanere vigile per poter salvare tutti.
Poco dopo li riaprii e lo guardai profondamente negli occhi per poi esclamare
-Oggi ti ucciderò.. mio padre sarà vendicato ed io finalmente troverò un po' di pace..-
-Ti illudi davvero di poter fare una vita normale?! Sei davvero patetica!! Tu sei una Di Maggio..non avrai mai pace in questa vita..- si scagliò contro di me cercando di colpirmi al volto, ma aveva lasciato il fianco scoperto, così mi mossi velocemente e lo colpii con un pugno sulle costole, obbligandolo a piegarsi in avanti, per poi colpirlo nuovamente con una ginocchiata che gli spaccó il setto nasale
-Aaahhh!!! Cazzo!! Maledetta puttana!!- si scagliò nuovamente all'attacco e lo colpii con calcio rotante dritto in faccia, che lo schiantò a terra
-Non hai speranze contro di me GD.. sei guidato dalla rabbia, io dall'onore! Sono stata addestrata dai migliori uomini di mio padre in ogni disciplina..mi basta un dito per far fermare il tuo cuore!!-
-STA ZITTA PUTTANA!!! NESSUNO MI MANCA DI RISPETTO IN QUESTO MODO!!!- lo colpii con un paio di pugni ben assestati e lo finii con altrettante ginocchiate sull'addome, che lo fecero annaspare tra la mancanza di fiato e il sangue che stava sputando.

Lo lanciai a terra e lo guardai pronta a dargli il colpo di grazia, ma inizió a ridere e mi fermai
-Cos'é?! I pugni ti hanno rincoglionito?!-
-Oh no sorellina...credo..credo che questo..sia il momento del colpo di scena...- fu come se il tempo avesse rallentato di colpo e mi voltai.

Vidi mio zio, con la testa ciondolante in avanti, trascinato da due uomini e coperto di sangue
-Zio...- mormorai inorridita
-Oh..ecco il nostro Hitake...che meraviglia.. ben-benvenuto..- GD si rialzò a fatica e barcollante si aggrappò ad uno dei suoi uomini che accorse per sorreggerlo
-Al-allora sorellina...vu-vuoi continuare e perdere il tuo amato zietto o ti arrendi e collabori?!- Hitake sollevò il viso quasi del tutto tumefatto e con voce sommessa disse
-S-scappa..Sc-scarlett..va...va via..- Jackson lo afferrò per i capelli e gli mollò l'ennesimo pugno
-Sta zitto vecchio..ormai non conti più nulla..- ero ad un bivio e la disperazione iniziò ad avvolgermi il cuore

Come posso andarmene e lasciarti lì nelle loro mani?! Non posso...

Caddi in ginocchio con la testa china in avanti
-Va bene..mi arrendo..ma lasciateli andare... non fate loro del male..- sollevai lo sguardo e vidi Jungkook con una pistola puntata alla testa
-Lasciate andare anche mio marito...ed io verrò con voi..ovunque vorrete..-
-Che cazzo dici Scarlett!! Sai che sono pronto a morire per te!!- mi voltai piangendo e urlai
-Ma io non sono pronta a vederti morire e vivere senza di te.. perciò sta zitto!!- un applauso partì e mi sentii maggiormente umiliata
-Che scena commovente...davvero! Bene..sollevatela e legatele le mani!- due energumeni mi alzarono e mi legarono le mani dietro la schiena
-Lascia andare lo sposino e i suoi amichetti moribondi GD..abbiamo lei no?!- esclamò Nam con voce atona
-Kim..ti avevo detto di stare zitto!! E comunque ho cambiato idea...la vedranno morire...prima di raggiungerla..- sgranai gli occhi, ma in un attimo scoppiò il caos.

THE BOSS: A LADY WITH IRON HEART [K.NJ.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora