La mia ragione di vita // Kuroken

~13~

Kenma' s pov

Mi svegliai lentamente infastidito dai raggi di sole che filtravano dalla tapparella chiusa male. Mi stropicciai gli occhi con la mano sinistra e mi accorsi di un forte mal di testa, di nuovo. Provai a girarmi dalla parte opposta alla finestra, ma qualcosa me lo impediva. Kuroo era ancorato a me, teneva le braccia attorno alla mia vita ed io non riuscivo a muovermi così.

"Kuroo"

"Mh? Ancora dieshi minuti..." riuscì a biascicare solo queste poche parole prima di aumentare ancora di più la presa dell'abbraccio.

"S-Stupido *cof* c-così mi sof-fochi!"

Cercai di dimenarmi e di svegliarlo cosa che dopo pochi secondi riuscì.

"Mh...Oh- scusa Kenma" finalmente lasciò la presa e si stiracchiò.

"Grazie"

"Che ore sono?"

"Le 9:40"

"Capito... come stai? Nel senso ti fa male la testa? Ieri hai bevuto tipo 7 o 8 bicchieri"

"Mh...lo so, infatti mi scoppia la testa"

"Dai, tra poco vado a svegliare gli altri e faccio la colazione così puoi prenderti l'aspirina"

"Scusa per ieri" abbassai la testa, sentendomi in colpa sapendo che ieri gli ho rovinato la serata con i miei stupidi problemi.

"Non scusarti, tranquillo"

"Ma io ieri ti ho sicuramente rovinato la serata"

"E questo chi te lo ha detto?"

"...nessuno..."

"Ecco quindi dovrebbe essere vero? No. Smettila di preoccuparti Kenma...non hai rovinato la serata a nessuno, tanto meno a me. Ero solo preoccupato che il mio gattino stesse male"

"È la prima volta che qualcuno si preoccupa di me all'infuori di mia sorella" feci un piccolo sorriso restando con la testa bassa per non farlo notare.

"Hey...vieni qui, su" feci come mi aveva detto e ci abbracciammo risdraiandoci sul letto. Alzai il viso così da far scontrare i nostri occhi e restammo così per molti minuti.

"Non credi che sia ora di andare a fare colazione?"

"Nha restiamo così un altro po' dai..." a quella risposta mi avvicinai di più a Kuroo, accoccolandomi di più sul suo petto.

"Non mi dispiace come idea"

"Che gattino che sei...il mio piccolo gattino"

"Hey non sono piccolo"

"Awwyy il mio piccolo si è arrabbiato..."

"Se non la smetti mi stacco"

"Non ne hai il coraggio, ti piace troppo farti abbracciare da me"

"Mh, forse è vero"

"Non me lo aspettavo"

"Kuroo..."