Mi accolsero tutti calorosamente, mi fecero domande per saperne di più su di me, mi offrirono da bere e da mangiare. Mi fece molto piacere conoscere la famiglia di Vi, sembravano molto simpatici anche se la ragazza coi capelli turchesi mi sembrava un po' pazza. Arrivò la sera pensai che fu l'ora di tornare a casa così mi sistemai anche se effettivamente la mia gamba non stava ancora benissimo

Vi: hey Mal già te ne vai?

M: bhe sai...mia sorella

Vi: se vuoi posso portarla qui

M: no tranquilla ce la facc...

Stavo per poggiare la mano sulla maniglia della porta quando un forte dolore alla gamba mi fece piegare a terra

Vi: hey hey...no no...dai...ti prendo io

Vi mi prese in braccio portandomi nella sua stanza e poi mi poggiò sul suo letto

Vi: sta qui ok? Non muoverti

Mi lamentavo ancora dal dolore,ero poggiata sui gomiti con la testa indietro, Vi si era allontanata per un'attimo tornando con degli antidolorifici

Vi: prendi questi...

M: grazie vi

Vi: ascoltami, capisco che tu debba tornare da tua sorella, ma per stanotte è meglio che rimani qui al sicuro, va bene?

Annuì. Senza rendermene conto piano piano mi addormentai pesantemente. Quando mi risvegliai mi ritrovai Vi vicino a me che dormiva, non potevo ancora muovermi, ma mi sarebbe piaciuto andare da mia sorella, ero molto preoccupata

M: emh...vi

Provai a svegliarla, mi dispiaceva ma avrei voluto  chiederle se poteva riportarmi lei a casa

M: Vi...

Vi: hey...

Disse ancora assonnata mentre si stiracchiava

M: emh...buongiorno

Vi: buongiorno anche a te

M: scusa se ti ho svegliata ma...credo che sia ora di tornate a casa

Vi: mmmh...ok...dammi qualche minuto per prepararmi...

M:ok va bene

Si alzò dal letto, aveva solo un top sportivo e dei boxer da uomo per dormire, rimasi per qualche secondo a fissarla, avava un fisico così possente, visto che indossava solo quello si potevano vedere i suoi addominali ben definiti ed i suoi tatuaggi dietro la schiena. Si infilò i pantaloni ed una maglietta velocemente, poi mi prese in braccio

Vi: ok...sei pronta?

M:si ma...non salutiamo gli altri?

Vi: stanno ancora dormendo. Gli porterò i tuoi saluti

M: va bene

Ci incamminiamo verso casa, mi stupì della forza di Vi, era riuscita a portarmi a casa tenendomi in braccio  senza fermarsi nemmeno una volta. Le feci strada ed arrivammo al portone

Vi: d'accordo. Ce la fai ad entrare in casa da sola?

M: emh...si...dovrei

Vi: va bene. Che ne dici se...domani sera ci vedessimo?

M: emh...ma certo, perché no, dove?

Vi: davanti il parco, alle 8

M: si va bene

Vi: d'accordo

Mi prese per i fianchi. Mi guardò negli occhi. E mi diede un bacio sulla fronte.

Vi: allora...a domani

Poi se ne andò senza aggiungere altro. Quel suo bacio sulla fronte mi fece arrossire e sentire una strana sensazione dentro di me. Sentì la porta aprirsi alle mie spalle

Ev: hey Mal, dove cazzo sei stata? Stai bene? Chi era quella ragazza

M: ragazza?

Ev: si, ho visto tutto dalla finestra

M: si chiama Vi

Ev: : Vi? Che sarebbe il diminutivo di?

M: ah questo non me lo ha detto

Ev: che hai fatto alla gamba?

M: è una lunga storia Evie

Ev: ho tutto il giorno

M: meglio entrare

Mi misi seduta sul divano e Evil era vicino a me. Le spiegai la situazione e ne rimase scioccata. Avrebbe voluto farlo sapere a Jack ma io la fermai, sarebbe potuto succedere un bordello

Ev: e invece...che mi dici della ragazza che ti ha accompagnata? Vi ho visto...legate

M: ah sì...

Ev: are you falling in love? I can feeling you are

M: ma che cazzo dici?

Ev: secondo me è così

M: nha, dopo l'ultima credo che metterò da parte le relazioni

Ev: l'ultima chi? Rose? La tatuatrice stronza?

M: già proprio lei

Ev:  non mi è mai piaciuta quella ragazza, quando vi siete messe insieme ho pensato subito che non sarebbe durata molto, però il tatuaggio che ti fatto è molto bello

Sull'avambraccio destro mi ero fatta tatuare un giglio rosso sopra ad una vecchia cicatrice

M: hey Evie che ne dici di guardare un film stasera?

Ev: si certo perché no

M: va bene...vedo questa casa molto in disordine eh, che ne dici di dare una sistematina ahahah

Ev: oh andiamo non è poi così male

M: forza muoviti

Mettemmo un po' di musica e ci divertimmo un po' mentre puliamo la casa, naturalmente io feci quello che potevo visto le mie condizioni, tuttosommato la giornata finì velocemente, la sera ci guardammo un film e andammo a letto tardi. Avevo già l'ansia per quello che sarebbe successo l'indomani.




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