My happiness. || Zayn Malik

Capitolo 13

Grazie per i commenti ed i voti! Vi adoro. Scusate se aggiorno poco ma oltre ad avere da fare, non ho nemmeno molte idee. Scusatemi.

Zayn è accanto a me, sta ancora dormendo. È il ritratto della perfezione giuro.
Mi vesto di fretta ed esco, senza svegliarlo.
Torno a casa, mia madre si sarà preoccupata, forse. Varco la soglia della porta e poggio le chiavi sul davanzale. C'è uno strano silenzio.
Cammino piano senza fare rumore verso la camera di mia madre, c'è qualcuno.
Apro piano la porta e... BAM! Trovo mia madre che sta scopando con un coglione ubriaco e drogato. Mi copro gli occhi e sbatto la porta alle mie spalle. Esce mia madre quasi coperta e mi ferma.
mamma: "Ehm Beth... io non volevo... beh, non sei tornata e.."
io: "e ne hai approfittato per scopare con gente a caso! Ma non ti fai un pó schifo?"
Mi tira uno schiaffo e non parla per 10 secondi, poi riprende.
mamma: "Lurida puttana del cazzo, tuo padre è morto per colpa tua e se adesso sono così è tutta colpa tua! Dovresti farti schifo da sola! Che pensi che non so che stai con quel ragazzo? Sicuramente avrete già fatto.." - la interrompo, quelle parole mi spezzano il cuore.
io: "Non parlare più. Smettila!"
mamma: "...ok. Io esco, torno tra un pó.. fai la brava." - Mi accarezza la guancia, ma io mi allontano un pó. Esce dalla porta e la chiude violentemente.
Mi faccio una doccia calda. Rimango nella vasca per un pó, facendo penzolare le mie braccia e chiudo gli occhi.

Zayn's pov
Mi sveglio ma accanto a me non c'è nessuno. Se n'è andata.
Scendo giù in cucina e mi preparo una tazza di caffè. Lo bevo tutto d'un sorso e controllo il cellulare. Nessun messaggio, nessuna chiamata. Fanculo. Gli invio un messaggio e aspetto una risposta che non arriva mai. Cazzo, Beth rispondi.
Suona qualcuno alla porta. Chi cazzo è a quest'ora? Vado ad aprire e difronte trovo una signora che non ho mai visto.
io: "Ehm, posso aiutarla per caso?"
x: "Tu non mi conosci, ma io ti conosco. Mi chiamo Vicky, e sono la madre di Beth. Posso parlarti?"
io: "Oh piacere, certo entri." - li porgo la mano ma lei non la stringe. Rimango con la mano all'aria per 5 secondi, come un coglione. Abbasso la mano lentamente e faccio entrare Vicky. Che tipa.

Vicky: "gradisco volentieri una tazza di caffè."
io: "Oh.. si ora gliela preparo.." - ma chi si crede di essere? Non me ne frega una cazzo che è la madre di Beth, lei già mi sta sui coglioni.
Le preparo una tazza di caffè e gliela porgo.
io: "A te. Di cosa vuoi parlarmi?"
Vicky: "Non darmi del tu."
io: "S-scusi.. di cosa vuole parlarmi?" - posso urlarle in faccia?
Sorseggia un pó di caffè e inizia a parlare.
Vicky: "Che merda di caffè, cristo. Nemmeno quello sai fare." -rimango sbalordito dalle sue parole- "Comunque, sai che mia figlia é preziosa e la amo troppo vero?"
io: "Dove vuole arrivare?" - alzo un sopracciglio.
Vicky: "Caro mio, tu non sai con chi hai a che fare. Se non vuoi che le capiti qualcosa, stalle lontano! Non osare dirle niente e non darle nemmeno spiegazioni. Ora devo andare, la mia piccola mi aspetta. A mai più."
Esce e sbatte la porta. La rabbia mi ribolle dentro. Tiro un calcio alla lampada, rompendola. Non posso più vederla, altrimenti le succederà qualcosa ed io non voglio... la amo troppo, è tutto per me. Dopo un pó mi arriva la risposta da Beth "amore anche io ti amo, non vedo l'ora di riabbracciarti domani, notte ♥".
A quelle parole mi sento sprofondare, ed ora cosa faccio?