AI CONFINI DEL CUORE

Cuore spezzato

Una volta a casa si mettono a letto a riposare prima dell'incontro con Casey. Si fanno la doccia, separate o non sarebbero mai state pronte. Jane mette un paio di jeans bianchi e una camicia viola, mentre Maura sceglie un abito azzurro cielo lungo fino alle ginocchia che le calza a pennello. "Wow, sei stupenda Maur!" dice la bruna dandole un bacio sul collo. "Mhmm meglio che tenga le mani occupate o comincerò a spogliarti!" ride allontanandosi da lei. "Come vi siete conosciuti tu e Casey, amore?" domanda Maura cominciando a sistemare la tavola per la cena. "Scuola...lui è un po' più grande di me, ma ci piacevano le stesse cose, sport e roba simile e ci siamo avvicinati...è un bravo ragazzo...sai...che ho quasi perso la verginità con lui? So che c'è stato un periodo in cui gli piacevo e lui mi piaceva, ma non sono mai andata oltre perché non volevo rovinare il nostro rapporto, ma soprattutto, perché in quel periodo ero molto confusa sulla mia sessualità, avevo interessi ambivalenti per donne e uomini...crescendo poi mi sono accorta che mi piacciono di più le donne...e tu?" chiede aprendosi una birra. "Io?" Maura cerca le parole giuste. "Mi sono sempre piaciute le donne...Ian...beh...lui è stato per gioco, curiosità, ma amo le donne...te in particolare!" dice avvicinandosi a lei per darle un bacio. Jane ricambia ma sono interrotte dal campanello. La bruna si avvia alla porta per aprire con ancora la sua birra in mano. "Hey!" dice abbracciandolo. Casey è apparso vestito in jeans scuro e camicia blu navy, è davvero una bell'esempio della specie maschile, ha in una mano una bottiglia di vino e nell'altra un mazzo di fiori, tulipani rossi, i preferiti di Jane. "Ciao bellissima!!" risponde con entusiasmo. Jane si scosta per farlo entrare, Casey si guarda intorno, la casa è davvero bella e spaziosa, piena di foto di Jane, Maura e la piccola, si respira tanto amore, deve ammetterlo amaramente. "Ciao Casey...benvenuto a casa nostra!" dice Maura avvicinandosi alla sua ragazza. "Grazie Maura...questo è per te!" le porge la bottiglia. "Uh...una bottiglia di Salice Salentino...grazie, adoro i vini italini! Ma accomodati, ti va la pizza?" domanda andando in cucina per mettere la bottiglia in fresco. "Si, grazie...ehm...e per te Jane, i tuoi preferiti!" gli sorride porgendogli il mazzo di fiori. Jane sorride arrossendo, non è una romanticona, ma a quale donna non piace ricevere fiori. "Wow...tulipani...te ne sei ricordato, grazie mille Casey!" gli sorride andando in cucina per prendere un vaso dove metterli. Maura deve farsi forza, questo Casey conosce Jane da quando erano piccoli ed è ovvio che sia attratto da lei, non sa bene come interpretare il tutto, ma non dice nulla. Questa è la serata di Jane e a meno che Casey non cerchi di fare qualcosa di sconveniente ingoierà il rospo, lo deve a Jane dopo il casino fatto con Ian. "Amore che pizza vuoi?" chiede alla sua ragazza andando su internet col telefono. "Peperoni e salame piccante!" sbotta Casey guardando Jane, la bruna ride. "Si...la mia preferita...la mangiavo sempre quando uscivamo con Joey e gli altri, ricordi?" chiede avvicinandosi per sedersi sul divano accanto a lui. "Come dimenticare, anche allora mangiavi come un animale e guardati ora...sei un fiore!" sorride sornione. La pazienza di Maura trema sotto pelle. "Tu Casey?" chiede cercando un autocontrollo che si sta crepando. "Come Janie!" sorride cercando lo sguardo della mora. "Casey...non chiamarmi Janie, sai che lo lo odio!" gli da una pacca sulla spalla alzando gli occhi al cielo. Maura si sta stancando del flirt tra i due, non sa di Jane ma Casey di sicuro ci sta provando con lei, fa un grosso respiro ripetendo nella sua mente come un mantra che ama Jane e questa è la sua serata. Ordinata la pizza chiacchierano per alcune ore, la piccola si è svegliata una volta solo per mangiare ed essere cambiata, se n'è occupata Maura dicendo a Jane che questa è la sua serata e di godersi il tempo con il suo amico. "Scusate vado in bagno e a vedere di Chrissy!" Maura si alza dal divano, da un bacio sulle labbra a Jane e si allontana. "Come vi siete conosciuti tu e Maura?" chiede Casey curioso. "Noi?...ah...beh...è una lunga storia ma è divertente! Devi sapere che.." Jane gli si avvicina per raccontargli il suo primo incontro scontro con Maura, la vicinanza di Casey la fa stare bene, è bello riavere il suo amico, ma l'uomo deve aver male interpretato la sua vicinanza perché si sporge verso di lei e cerca di baciarla. Jane scatta in piedi come una molla. "Casey...no! Non farlo!  Sono fidanzata, mi sposo a giorni...non rovinare tutto, ti prego!" cerca di allontanarsi ma l'uomo le da una spinta e la butta sul divano salendole sopra con il corpo. Jane cerca di divincolarsi, ma Casey è troppo grande e forte. "Noo! Ti prego Casey...non voglio!" dice piangendo mentre lui le bacia il collo palpandole il seno, sa che è ubriaco o non si sarebbe mai comportato così. "Dio Jane..sei così bella! Ti amo, ti voglio da sempre!" dice con voce impastata dall'alcool continuando a strusciarsi su di lei. Le grida allarmano Maura che si precipita di corsa in salotto. "Ma cosa succede?" chiede preoccupata, vede Jane che si divincola sotto il corpo dell'uomo piangendo e Casey che s'impone su di lei toccandola ovunque. La rabbia le attraversa il corpo e come una furia si butta sopra di lui. "Casey...lascia andare Jane! Casey...lasciala andare o chiamo la polizia!!" urla cercando di strapparlo da Jane. L'uomo è un po' ubriaco e non lotta molto. Maura lo prende per i capelli e lo butta per terra, Casey cade a terra con un tonfo pesante incapace di rialzarsi. "Amore, Jane!" dice cercando di aiutarla a sollevarsi. "No, no! Sono sporca Maura, non toccarmi! Sbattilo fuori o gli sparo!" sputa con le lacrime agli occhi, le sue mani tremano di rabbia e paura, cerca di coprirsi con i brandelli della camicia che Casey gli ha strappato lasciandola a petto nudo, non pensava potesse spingersi a tanto, ha appena perso il suo migliore amico, lei di sicuro non lo avrebbe mai più voluto nella sua vita. Maura è sconvolta, ma fa come detto, lo fa venire a prendere dalla polizia, Jane non avrebbe sporto denuncia, ma è diffidato dall'avvicinarsi a lei. Jane corre in bagno, si fa una lunga doccia per togliersi di dosso l'odore di Casey, si strofina la pelle così forte da arrossarla tutta, piange, piange tanto, per sè stessa, per Casey, per Maura che forse non la vuole più sposare dopo quello che è successo. Maura va a vedere della piccola e poi raggiuge Jane in bagno. " Amore, Jane...apri ti prego! Mi dispiace, non sono arrabbiata con te...dio, odio Casey! Ti amo piccola, fammi entrare!" supplica attraverso la porta, ma dall'altra parte solo il singhiozzo convulso di Jane attutito dal rumore dell'acqua. "Vai via!!" urla la bruna tremando come una foglia. "Mai! Jane io non ti lascio, ti amo!! cosa credi, che non voglio sposarti per quello che è successo? Sparerò a Casey se si avvicina a te di nuovo, tu sei mia Jane, solo io posso toccarti e mai lo farei contro la tua volontà! Apri amore, ti prego!" la doccia si spegne e la porta è sbloccata. Maura infila la testa dentro, il vapore è denso e caldo, Jane è raggomitolata nuda in un angolo della doccia e piange sommessamente, a quella vista Maura va su tutte le furie, ma deve calmarsi, per Jane. "Jane...piccola...va tutto bene, amore va tutto bene, ci penso io a te!" dice dolcemente togliendosi i vestiti. "Vieni qui piccola, facciamo una doccia insieme...mi prenderò io cura di te, ok?shsss...baby...va tutto bene!" dice inginocchiandosi accanto a lei dopo aver aperto il getto della doccia. "Ecco...guarda amore...mi lavo anche io, ok?" dice cercando i suoi occhi attraverso la folta criniera bagnata sciolta sulle sue spalle. "Amore tu non hai fatto nulla...nulla di male ok? È Casey che ha cercato di avere da te qualcosa che non potevi dargli...e nel modo peggiore, avrei dovuto picchiarlo al primo, ciao bellissima che ha osato dirti!" quest'esternazione strappa un sorriso a Jane. "Sei gelosa?" chiede guardandosi i piedi. "Ti amo Jane, certo che sono gelosa! Quel bastardo quel...dio...come vorrei avere un bisturi tra le mani in questo momento!" la bruna la guarda con occhi sbarrati. "No...cioè scusa Jane...non volevo...scusa!" dice mortificata pensando di aver riaperto le vecchie ferite di Hoyt, ma Jane scoppia in una sonora risata. "Dio...pagherei per vederti farlo a fette Maur...ma sei troppo buona per quello...forse Paddy!" rise debolmente cercando di alzarsi da terra. "Come fatto!" rispose Maura sorridendo cercando di aiutarla ad alzarsi. "Scherzi a parte...ti amo Jane, per favore non tenermi fuori, non lo sopporterei, ok?" le dice sollevandole il mento per farsi guardare, la bruna annuisce debolmente. "Però...c'è una nota positiva in tutto questo, sai Maur?" l'abbraccia, la bionda non capisce di cosa parla. Cosa poteva esserci di bello in quello che è appena successo? Cerca il suo sguardo confusa, Jane scuote la testa sorridendole bonariamente. "Beh...guardaci!" Maura si guarda come se si vedesse per la prima volta, sono nude e bagnate sotto la doccia. "Oh...cavoli, Jane!" dice rossa come un peperone, fa per uscire dalla doccia, ma Jane la ferma. "Dai...Maur...facciamo l'amore come ricci, siamo più nudi che vestiti e ora fai la pudica?" la guarda sbattendo le ciglia in modo civettuolo. "Janee!" grida dandole una pacca sulle spalle. "Che c'è? È vero!!" ride buttandola sotto il getto caldo dell'acqua.