Faccio un esame di coscienza,
ma vedi, se ti penso mi sento strana
o forse non riesco più a stare senza la tua presenza.

Le persone come te vanno tenute strette
e protette.
Poi arriva lei che mi dice "vattelo a prendere al più presto"
come se fosse facile trovare un pretesto
per salire,
per fuggire.

Ma te sei una di quelle persone speciali
forse un po' fatali.
La cui voce ti basta per stare meglio
l'unica per cui restare sveglio.

Ti potrerei in mezzo alla selva, a guardare la luna
di notte, forse all'una
perché è l'ora in cui la stanchezza crea dolcezza
solo per dedicarti una stella mentre ti faccio una carezza.

Vorrei solo stare tra le tue braccia,
non lasciarti più andare
così come in Liguria le montagne abbracciano il mare.

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