capitolo 8.

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mattia fece segno a christian di sedersi sul letto sbattendo la mano sul letto non avendo forza di parlare e christian capendo si sedette di fronte a lui portando la sua mano sopra la spalla di mattia per accarezzargliela così magari da tranquillizzarlo , ma mattia a quel gesto iniziò ancora di più a piangere e il ragazzo capendo tolse ma mano e aspettò da sé che mattia parlasse di sua spontanea volontà .
vedendo che non arrivava nessuna risposta,  il moro piano piano lo abbracciò e gli accarezzò i capelli .

christian: quando ti sentirai pronto ne parlerai okay ?
non per forza con me ovviamente , con chi vuoi ma quando ti riprendi ti conviene sfogarti e vedrai come starai meglio
*sussurrò christian con tono gentile al suo orecchio mentre continuava a coccolarlo vendendolo calmarsi piano piano *
ora però vado un po' a riposare e tu smetti di piangere e ti lavi il viso va bene ?

mattia : puoi riposare anche qua
*e mentre lo diceva diventava leggermente rosso in volto per l'imbarazzo e strinse di più la maglia di christian *
puoi lavarti qua e poi dormire con me se non lo trovi strano ma non voglio rimanere solo ti prego

christian non si aspettava una risposta del genere e a primo impatto non sapeva cosa rispondere ma vedendolo in quelle condizioni decise di annuire e lasciargli un dolce bacio tra i capelli

christian: fammi andare a prendere almeno i miei vestiti tu intanto sai quello che devi fare okay?
*si staccò leggermente e portò il suo pollice sulle guance bagnate del più piccolo e gliele accarezzò per asciugargliele un pochettino per poi staccarsi del tutto e andare in camera per prendere il suo pigiama *

***

i due ragazzi ora si trovavano sul letto di mattia , con christian che lo abbracciava da dietro, a dormire , troppo stanchi della loro giornata e senza forze.

raimondo quando arrivò a casa non si aspettava tutta quel silenzio e manco un piatto da asciugare quindi prima di inviare un messaggio al minore decise di farsi il giro di tutte le stanze .

sorrise non appena vide i due dormire insieme e richiuse la porta piano per poi dirigersi nuovamente in cucina e preparare qualcosa da mangiare .

"chissà cosa starà succedendo tra i due "
*si ripeteva mentre cucinava non riuscendo a non pensare ad altro che se non all'immagine dei due dormire abbracciati *

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