Gli incubi di Wattpad: quello che non vi aspettate

MA FA FREDDO

Ahem.

Buonsalve a tutti! Sì, non è un'illusione, sto davvero aggiornando. Prima di procedere con la storia, ho due notizie:
1) la cattiva è che probabilmente farò aggiornamente un po' random, perchè sono molto incasinata ultimamente
2) la buona è che in questi mesi ho trovato un po' di storie brutte, quindi ho tanto materiale da portarvi!

La storia di oggi non ha bisogno di presentazioni, semplicemente perchè una di quelle trite e ritrite sulla scuola e amenità varie.

Prima di cominciare, come al solito, playlist!

1) Another way out (Hollywood Undead)
2) Il bevitore longevo (perchè il duo bucolico ci sta sempre bene)
3) Albano urla AAAAA per dieci minuti (perchè onestamente è il mio mood costante)

Iniziamo!

E' inverno ... fuori nevica ...tantissimi fiocchi di neve si posano sull'asfalto...Comincia la stagione del freddo,della cioccolata calda e tanti...tanti fazzoletti per il raffreddore .

Due cose: perchè così tanti puntini e spazi andati a puttane?

Ricordatevi che è inverno, ci servirà più tardi.

Amo l'inverno , forse è l'unica cosa che mi renda felice in questo periodo .

Amo l'inverno, è l'unica cosa che mi rende felice in inverno.

Bene così.

All'improvviso , il rumore della porta che si apriva , interruppe i miei pensieri

-"amore sveglia, è ora di alzarsi".Disse mia madre,ma io non risposi

Ma una sveglia no? Apprezzo che comunque non si inizi con drin, però...

-"Alex alzati!,hai 19 anni,credo che non hai bisogno di me per alzarti..".Si fermò e poi continuò"dai amore alzati".Concluse dandomi un bacio in fronte
-"si..mamma.. ora mi alzo" . Risposi borbottando
-"alzati,e non borbottare".Continuò ridendo

Ma borbotto quanto mi pare invece, già è mattino (ed è una tragedia così com'è), figurati se insisti.

Decisi di alzarmi,mi misi le ciabatte ed uscìì dalla stanza .

Cos'è che fai? Uscìì con le i accentate?

La mia stanza stava proprio vicino le scale, e per mia madre era un grosso problema...si...mia madre era molto malata,non voglio che faccia sforzi.. ma lei ogni mattina,sale tutte quelle scale per darmi il buongiorno.. è il mio eroe

La tua eroina se mai. E comunque te sei una disgraziata, se non vuoi che salga a svegliarti alzati da sola.

-"mamma , ti do una mano io".Dissi avvicinandomi a lei e prendendole il braccio destro

Anche io, dai! Se ci coordiniamo riusciamo anche a fare un bel lancio.

-"grazie cara".Rispose guardandomi . Aveva degli occhi dolcissimi ,quella stupidissima flebo...

Le flebo hanno gli occhi?

non potevo guardarla in questo stato...lo so che sta soffrendo..e fin troppo.. ma lei, si teneva tutto dentro...proprio come faccio io...come si suol dire"tale madre , tale figlia" .Scendemmo le scale molto lentamente,e quando arrivammo giù in salotto, vidi mio padre seduto sul divano a leggere il giornale,

Ma allora non poteva salire lui?

tutto vestito elegante per andare a lavoro,mentre mio fratellino più piccolo,Tom, aspettava la colazione seduto vicino alla tavola.