Buonsalve a tutti! Come state?
Benvenuti in un altro capitolo di recensioni, dopo mesi di pigrizia!La storia che vi porto oggi è una traduzione, ma questo non significa affatto che la storia sia passabile. Eh no.
Prima di iniziare, come sempre, vi propongo una mini playlist che, anche qui come al solito, non c'entra nulla con il capitolo.
1) DESTROYA (My Chemical Romance)
2) Riot (Hollywood Undead)
3) Dirty little secret (All-American Rejects)
Iniziamo!
"Nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo. Amen"
Il padre parlava così lentamente oggi in chiesa alla numerosa folla.
Il tempo era insopportabilmente caldo e questo non mi aiutava stando schiacciata tra mia sorella e mia madre.
L'organista della chiesa iniziò a suonare la stessa canzone di prima mentre la gente iniziava a uscire fuori.
Di solito io esco fuori con la mia famiglia, ma oggi ho dei piani migliori.Siamo solo al primo paragrafo e ho già notato che è tradotta un po' alla cazzo: in inglese ci sono espressioni che noi non usiamo e che quindi, se tradotte, rendono tutto meno corretto.
Un esempio? Quel bellissimo "così lentamente" alla seconda/terza riga.
In inglese è "so slowly" ed è più slang che scritto.Mi intrufolo dietro ad una signora grassa, usandola come armatura dagli sguardi dei miei famigliari iniziando a camminare dietro lei.
Una volta riuscita a superare la soglia della porta, immediatamente, scappo dalla chiesa, percorrendo la strada per il capannone abbandonato, il luogo dove tutti i miei amici e ragazzi intorno alla mia età si incontrano fuori senza i loro genitori. I più grandi portano alcool e sigarette per tutti noi, mentre noi abbiamo improvvisato una stanza da letto dove chi vuole va a fare sesso e cose varie.E scommetto che nemmeno puliate, che schifo.
Btw, wow come siete trasgressivi.
La mia gonna scozzese svolazzava al vento insieme ai miei lunghi capelli.
Gli altri ragazzi erano già arrivati da un'ora, mentre io ero sempre in ritardo grazie alla stupida chiesa.
Raggiunsi la porta arrugginita del capannone e oscillai appena l'odore di dolci e di sigarette minvase le narici.Odore di... dolci? Che razza di naso hai, ciccia?
"Adeline" la mia migliore amica mi chiamò, alzandosi dal divano e insieme ad un gruppo di persone si avvicinò a me.
"Bene, ciao Sammie" dissi io ridendo per il suo entusiasmo.
"Non puoi capire cos'è successo" strillò lei.
"Cosa?" chiesi io.
" bene, Dan si è battuto con Isaac."Ecco il primo clichè della giornata, bene!
"Perché questo dovrebbe interessarmi?"
"Perché si sono battuti per te!!" ridacchiò lei.Sono stupita, nemmeno tre righe e siamo già a due clichè.
"Cos'è successo?" la mia pazienza era al limite.
"Bene, entrambi volevano chiederti di uscire." sorrise lei.
Il mio sorriso si allargò per come avevano ridotto la stanza quei due ragazzi. Erano entrambi seduti in un angolo con circa una decina di ragazzi.Ripeti ancora ragazzi, che non si è capito.
Con fiducia camminai verso di loro. Ho sentito sammie dire a qualcuno quanto fosse successo, ma io la fermai.
Traduttrice cara, hai fatto proprio un bel lavoro! Manco i verbi riesci ad azzeccare.
"Così, ho sentito che qualcuno vorrebbe invitarmi ad uscire" chiesi innocente. Guardando tutti i ragazzi.
C'erano sei mani alzate, ma io guardai solo Dan e Isaac.
"Voi due- dissi puntandoli- venite con me"
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Gli incubi di Wattpad: quello che non vi aspettate
HumorSe anche voi odiate le ff scritte con i peli del naso e volete leggere le loro prese in giro, allora siete nel posto giusto. Benvenuti nella raccolta in cui vedrete queste BM e i loro "capolavori" presi per il ehm... naso. Prima di iniziare, vi avve...