Gita a Kyoto (pt.1)

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T/n POV

Finalmente siamo a Kyoto, ci dovremo stare solo tre giorni, abbiamo preso un treno molto presto. Mi sono dovuta alzare alle 6 dopo aver lavorato. Per fortuna la sempai mi ha dato l'ok per non lavorare questa settimana.
Appena seduti, mi sono addormentata sulla spalla di Kenma e al risveglio mi sono scusata perché forse gli avevo dato noia. Ci siamo sistemati in una taverna che sembra quello che si vede in Haikyuu. Ci hanno fatto separare tra ragazze, ragazzi e professori, anche se per me sarebbe stato indifferente. Finito di sistemarci, siamo scesi e nella hall ci hanno diviso in coppie. Io sono con Kenma. Sarà divertente. Spero di non fare scemenze...

Kenma POV

Siamo arrivati, ci siamo sistemati e ci hanno diviso in coppie per girare Kyoto. Sono con T/n e mi devo dichiarare in una settimana, scegliere il luogo, l'ora e valutare quante persone ci sono.
Siamo appena arrivati davanti al Palazzo D'Ora di Kyoto, Kinkaku-ji, molto famoso, infatti ci sono molte persone a visitarlo.
T/n: 《Kenma guarda!!! È bellissimo e nel laghetto ci sono le carpe!!!》 Mi strattona verso il laghetto accanto al palazzo. Sembra una bambina, è così adorabile.
Coppia anziana che passa: 《Guarda tesoro, una coppietta!!》 《Sono adorabili, mi ricorda noi due quando eravamo giovani.》 A quelle parole, arrossisco. Mi appoggio sulla ringhiera e mi metto a guardare quell'imponente struttura imperiale.
T/n: 《Kenma, andiamo a vedere le geisha??》
Io: 《Va bene.》
Mentre passeggiamo, la ragazza c/c mi chiede: 《L'hai sentita quella coppia di anziani? Hanno detto che siamo una coppia. Secondo te è vero? Cioè, il fatto di sembrare una coppia?》
Io: 《I signori sì, lo ho senti, ma non so se sembriamo una coppia.... Forse.....》
Arriviamo al villaggio delle geisha dove anche lì ci sono molte persone. Così non riuscirò mai a....

T/n POV

....Dichiararmi!!! Come faccio?! Ci sono troppe persone nei posti che mi sembrano più romantici e poi ho paura di rovinare tutto. Quella dolce coppia di anziani mi ha messo in tale imbarazzo.... Ho paura che si stacchi da me e mi lasci sola..... E poi che faccio? Mi sto comportando come una bambina!!!!!
Bene, ora comincia anche a tuonare.. Aspetta... COMINCIA A TUONARE?!?!?!?!?! E ora?? Nessuno dei due ha un un'ombrello a disposizione e non c'è un negozio vicino!!! Calma T/n, calma. La storia della dichiarazione ti ha messo confusione in quella testolina vuota che ti ritrovi. -Più che vuota, è piena di Kenma la tua testolina.- -Zitta coscienza!!!-

KENMA POV

Comincia a tuonare, bene e ora?? Ci tocca correre. Odio correre, ma mi sembra l'unica alternativa.
Prendo per l'avambraccio la c/c e mi metto a correre, portandomela dietro. Credo che sia abbastanza confusa. Inizia a piovere e presto le nostre divise scolastiche si bagnano, appiccicandosi alla pelle e diventando trasparente, facendo vedere quello che c'è sotto....

T/n POV

A un tratto mi sento prendere per l'avambraccio e inizio a correre dietro il budino apatico.
Inizia a piovere, le uniformi si bagnano, si attaccano e diventano trasparenti. Riesco a vedere la schiena di Kenma e divento rossa sapendo che le mie fantasie corrispondono alla realtà: schiena poco muscolosa, ma anche se sembra strano, qualcosa ha e bicipiti né troppo muscolosi né troppo da magrolino. A un tratto si ferma e io gli sbatto contro. Lo guardo mentre mi strofino il naso, lui che guarda davanti a sé.
Kenma: 《Siamo davanti a una foresta.》
Io: 《Forse troveremo un cancello che la mamma ci ha sempre tenuto nascosto, arriveremo davanti a un muro, lo scaleremo e alla fine avremo davanti a un burrone...》 Dico mettendomi l'indice e il pollice sotto il mento. Lui mi guarda e poi sorride.
Kenma: 《Se ci fosse anche Ray avrei mandato lui.》
Io: 《Che crudeltà!!》
Kenma: 《E invece no, i gatti hanno sette vite.》
Io: 《Allo puoi andarci anche te, visto che sei un gatto asociale, apatico e con una ricrescita ben visibile.》
Kenma: 《Quindi ci puoi andare anche te, gattina~》  Mi prende il mento obbligandomi a guardarlo. I nostri volti sono molto vicini, per pochi millimetri. Sento le mie guance bruciate così tanto che ci si può cucinare sopra. Porta la sua mano dentro la mia testa, mentre l'altra mi tiene dietro la schiena.
Kenma: 《Po-》 Non lo lascio parlare perché lo prendo per il colletto, lo tiro verso di me e lo bacio. Inizialmente è calmo e dolce, ma poi inizia a picchiettare chiedendo l'accesso che gli cedo. Subito la sua lingua va in cerca della mia e appena la trova, iniziano una danza tutta loro. Ci stacchiamo perché non abbiamo più fiato e ci guardiamo.

Il mio gatto asocialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora