Capitolo 25

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"Trish, stasera passiamo a prenderti", mi chiamò Sally al cellulare.
Non avevo il numero di Brandon e in cuor mio speravo che quella sera lui mi cercasse per salutarci prima della sua partenza. La nostra amica, quella sera pensò di aiutarmi, "Brandon, ti aspettiamo qui al solito posto", lo chiamò.
La temperatura aumentava ma non era la stufa della macchina, dato che era spenta. Ero io ad agitarmi.
Senti' aprire lo sportello della macchina e lo vidi salire dietro con me. Era così sicuro di sé.
I miei occhi, i miei gesti trasparivano le mie emozioni. "Ragazze, Trish l'accompagno io a casa stasera", disse Brandon alle mie amiche.
"Oddio", pensai "e ora che faccio?".
Entrati nella sua macchina, il tempo si fermò e lui spegnendo la macchina in un posto tranquillo mi baciò con trasporto. "Erano le persone sbagliate a non far emergere il mio lato passionale, non era mio il problema",continuavo a pensare.
Fino a quando, inaspettatamente, mi ritrovai su di lui, perché mi guidava in modo dolce e deciso e fecimo sesso insieme. Un rapporto intimo mai provato prima.
Tutte le mie paranoie sul non volere fare sesso subito con un uomo e sull' aver paura che lui se ne sarebbe andato, sparirono.
Mi accompagnò a casa e salutandomi mi disse "Attenta, per tutto".
Una frase che mi rimase impressa tutta la notte. Sentivo un forte senso di protezione con lui, nulla mi sembrava sbagliato.
Forse l'amore è davvero una cosa semplice?

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