Capitolo 13

9 1 0
                                    

Per i primi tre mesi di relazione, sembrava tutto cambiato. Vivevamo una relazione nascosta dai miei. Lui mi trattava come una principessa. Ridevamo, scherzavamo, passammo una bella estate insieme.
"Kate, ti giuro, lui è cambiato", le confidai alla mia cara amica. "Trish, le persone non cambiano, ma se ti rende felice,non mi resta che sperarci",mi rispose Kate. Non era tranquilla, lo leggevo dai suoi occhi. Mi faceva male saperla preoccupata. Immaginavo a dirlo a mia mamma. Mi chiedevo del perché il mio rapporto amoroso fosse così complicato. Mi chiedevo perché le mie amiche avevano storie migliori. Ma dovevo proteggere la mia storia e lo iniziai a confidare ai miei. Mia mamma non aveva parole per la delusione. Sapeva che io ero molto testarda e nulla mi avrebbe portato a lasciarlo se non lo volevo io. Sentivo che ero accanita a starci insieme, ma allo stesso tempo, non ero soddisfatta e lasciai perdere le mie contraddizioni. "Trish, andiamo in gita del quinto anno tutte insieme", mi proposero Kate, Leyla, Andy e Jane. "Neanche a parlarne ragazze", risposi "William me lo impedirà, dice di essere molto geloso", risposi alle mie amiche. "Allora, non ci andiamo nemmeno noi",mi confermarono i miei tesori. Chi avrebbe fatto un gesto così?
Avrebbero potuto insistere, ma era come se mi capissero che ero bloccata e impaurita da qualcosa. "Ce ne andiamo in pizzeria tutte insieme", mi riproposero, "almeno si tratta di una serata". E non volevo deluderle dicendo di no.
"William, io stasera sarò in pizzeria con le mie amiche", gli dissi al mio ragazzo. "Perché?" mi rispose con un misto di rabbia e incredulità. "William non sto andando in gita per te, almeno non privarmi anche di questo",gli risposi. Lui cercò di dissuadermi, ma io restai ferma sulla mia posizione. La mia libertà, dov'era finita, senza accorgermene?

Ricominciare. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora