Pov Alessia
Lui aprì la porta, i suoi occhi erano di un nero strano dov'erano finiti i suoi meravigliosi occhi blu intenso. Guardai alle sue spalle c'erano pezzi di specchio per terra sparsi sul pavimento, guardai le sue mani e c'erano delle piccole strisce di sangue che uscivano dalle sue nocche.Non si spostò dalla porta, era segno che non volevo che entrassi, abbassai lo sguardo, strinsi le mani intorno al cellulare mi gira e me ne andai.
Lui non fece niente non mi rincorse, semplicemente sospirò e chiuse la porta.
Saltai dalla paura quando un pugno o un calcio si scagliò contro la porta mi fermai mi girai giusto in tempo per vederlo uscire dalla porta e camminare verso di me.
《Entra ma fai attenzione》 disse lui.
Io sorrisi, però girai sul posto e me ne andai. Sapevo che ora non era ben accetta la mia compagnia, inutile entrare e calare in un silenzio imbarazzante.
《Dove vai?》mi strinse il braccio.
Io mi voltai per trovare i suoi occhi blu intenso che si fissarono nei miei.
《Entra》mi fece segno con la testa.
Mi lasciai convincere, la casa non era niente male, ma era la tipica casa dove viveva un ragazzo.
Mi mise a ridere quando lui cercava di levare i pantaloni e i pacchetti di sigaretta sparsi sul pavimento o sul divano. C'erano pacchetti di sigarette sparse sul pavimento anche tra i pezzi di specchio. Ma la cosa che mi colpi, era una foto di lui e una ragazza che si baciavano, lei era bionda e lui la teneva stretta nelle sue bracci forti. Ci rimasi male infondo lui era fidanzato quindi decisi che era meglio andare via prima che tornasse e litigasse con lui per colpa mia.
Mi alzai e mi diressi verso la porta la aprì leggermente prima che una grande mano la chiuse.
《Dove vai?》mi chiese con la sua voce rauca.
《Non vorrei disturbare, se torna la tua ragazza non voglio che litigate》dissi sinceramente.
I suoi occhi si chiusero come in una fessura sottile e le sue ciglia si unirono in una unica scia.
《Ma quale ragazza?》rise di gusto.
《Quella》 indicai la fato nella cornice.
Il suo volto guardò per terra, come se ora fosse stato scoperto come quando un bambino combina un guaio.
《Lei è morta》 disse quelle parole con dolore nella voce.
Io non sapevo che fare o cosa avrei dovuto dire. Raccolsi uno dei tanti pacchetti di sigarette da terra, aprì la scatola e ne tirai una fuori poi allungai il pacchetto verso di lui e lui ne prese una. Infilai una delle mie mani nelle tasche per recuperare l'accendino, la presi andai verso la finestra e lo portai con me accesi la mia sigaretta mentre lui accendeva la sua, quando fece il primo tiro sembrò visibilmente più rilassato. Ogni tiro che faceva un buco tra le sue guance si formava ed era incredibilmente sexi.
《Sono sicura che se lei ti vedesse in questo stato non ne sarebbe felice》 lui mi guardò ed annui con la testa.
《L'ho uccisa io》quella parole uscirono come un soffio dalle sue labbra, dovetti ripetermi mentalmente le sue parole in mente per capire cosa aveva detto, ma quando capì una mia mano si andò a posare istintivamente sulle mie labbra.
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Cambio pagina.
RomanceAlessia e Logan due ragazzi completamenti diversi lei cerca di scappare dalla sua infanzia,lui dalla sua vita.