Cambio pagina.

Capitolo 20

Mi sveglio col volto bagnato, mi alzo per andare al bagno, mi faccio una doccia veloce e mi vesto oggi esco mi sono rotta le scatole di stare a casa.

Ormai mi inizio a fare sani film mentali sul fatto che vorrei scappare. Stanotte per la prima volta ho sognato Logan che veniva qui e mi chiedeva di partire. Sarebbe bello se potessi partire ma ovviamente sono imprigionata in questa vita che non sento mia. Sono ormai due anni che non vedo Logan, mia nonna è morta una settimana fá, non ho amiche con cui potermi sfogare e non tocco cibo da ormai 4 giorni.

In questi due anni ho preso la patente e ho anche una macchina. Non è niente di speciale però mi piace il fatto che abbia una macchina e non mi devo più muovere con i mezzi pubblici.

In questi due anni sono passata anche una decina di volte difronte casa di Logan. Volevo vedere lui come se la spassava. Quella notte dove abbiamo dormito insieme io ho dormito sul lato destro e lui su quello sinistro, la mattina quando mi sono svegliata lui in casa non c'era e quindi essendo che non volevo aspettare mi sono vestita e me ne sono andata e lui non si è più fatto vivo. Ovviamente io ero piccola per lui però ora sono cresciuta ora sono una donna.

Tra una settimana compio i miei 19 anni, ho sempre amato il mio compleanno solo per il fatto che veniva in estate e Quindi festeggiavamo a mare con mamma e papà.

Parlo al passato perché ormai erano 4 anni che non lo festeggiavamo più li. I primi due anni loro se ne erano proprio dimenticati, gli altri due la nonna era troppo vecchia per accompagnarmi a mare e quindi mi ritrovavo a piangere il giorno del mio compleanno in camera mia con qualche scarpetta o qualche maglione fatto dalla nonna.

Il mio telefono serviva per le canzoni non c'era nessuno che mi chiamava o messaggiava ma col tempo ho imparato a farci l'abitudine. Ho 8 contatti sul telefono ma sono tutti di pizzerie o forse del parrucchiere ma niente di che

Ha 17 anni mia nonna ha venduta la casa dei miei genitori e per fortuna subito è stata acquistata il ricavato la nonna lo ha dato a me. Quindi posso dire che per ora senza un lavoro posso andare avanti. Ora voglio anche cambiare casa, non voglio vivere qui, mi riporta troppi ricordi. Le mie zie o zii cugini o altro non si sono fatti più vivi dalla morte dei miei genitori e non si sono neanche presentati alla morte di mia nonna. Mi sono ritrovata io e il prete in chiesa mentre mi piangevo l'ultimo membro della mia famiglia che ora non è più con me. All'inizio l'idea di vivere con mia nonna non mi andava tanto tanto genio però poi dopo devo dire che si è rivelata una mia amica mi ascoltava,i parlava di lei che era giovane, di come i tempi di ora siano molto diversi dai tempi suoi. Mio padre era italiano per questo il mio nome è italiano, mentre mia mamma era americana perciò io vivo qui in America, precisamente vivo nel new jersey. Mi piace come posto ma penso che andrò a vivere a Miami, mi è sempre piaciuto li ci sono solo stata una volta.

Entro in macchina per andare a comprare qualcosa per mangiare e a mettermi alla ricerca di qualche appartamento.

Entro nell'agenzia di case è un posto accogliente le pareti sono bianche e grigie l'opposto sono intonate alle pareti e ci sono dei giornali per leggere si aspetta che sia il mio turno. Non ci vuole molto per il mio turno entro nell'ufficio.

《Salve signorina》mi dice la donna. È vestita con un tubino nero e tacchi è davvero curata rispetto me.

《Salve》 le stringo la mano e le sorrido.

《Come posso esserle utile?》mi sorride.

《Ho bisogno di un appartamento》dico sperando che c'è ne uno piccolo pronto e che posso andarmene da casa di mia nonna il prima possibile.

《Grande? Piccolo? Come lo desidera?》mi chiede gentilmente.

《Piccolo, e che sia in un posto non molto centrale,voglio la pace》 gli sorrido.

《Ho c'è ne uno proprio a due isolati da qui, solo che devo vedere chi ci accompagna perché ho la macchina in riparazione 》

《Io ho la macchina》 le sorrido

《Oh! Bene allora cosa stiamo aspettando?》 Mi sorride e si alza.

《Bene andiamo 》 mi avvio verso la porta.

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《Come mai una ragazza così giovane cerca casa?》

"Facile ho perso i miei genitori a 16 anni, hon passato due anni di mera prima di riprendermi del tutto e neanche un mese dopo mi muore la nonna, cosa c'è di più bello?"

《Ma niente ho bisogno della mia indipendenza》rispondo gentile.

《Oh! Anch'io alla tua età andai via poi i miei genitori morirono e io non sono riusciti a salutarti》fissa fuori dal finestrino.

《Oh! Lasciamo perdere le cose tristi.》 Sorrido.

《Ovvio andiamo a vedere questa casa!》sorride

《Dovrei vendere una casa, come dovrei fare?》chiedo

《Ho già devi vendere?》mi chiede perplessa.

《E la casa di mia nonna solo che lei non c'è più e non trovo il motivo di vederla li abbandonata.》 Fisso la strada.
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L'appartamento mi piace è molto piccolo ed è in un quartiere veramente silenzioso. Già amo questo posto.
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Il giorno successivo firmo le carte e pago il primo affitto.
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Vado a casa di mia nonna per prendere le cose altre le rimangono li semplicemente.