Cambio pagina.

Capitolo 16

I suoi occhi mi scrutavano per vedere la reazione che avessi.

Volevo sapere di più ,ma non volevo passare per quella che non si fa i cazzi suoi.

《Hai del gelato?》 Chiesi con tono cauto, infatti vidi lui guardarmi in modo sconcertato.

《Ho solo delle birre nel frigo》disse lui ancora diciamo scosso.

《Anche se avevo voglia di gelato andrà benissimo anche una birra》 feci l'occhiolino e lui sorrise e WAO il suo sorriso era proprio bello.

Prese le birre e con una forchetta la stappó e me la porse, sorrisi mentre afferravo la birra e iniziai a prenderne i piccoli sorsi, la birra era una delle mie bevande preferite dopo la coca ovvio.

*FLASHBAC*
《A tavola》 gridò mamma dalla cucina.

《Babbo facciamo una gara a chi arriva prima??》sorrisi mentre mi padre annui va.

《3-2-1 via a a. ..》 gridai e corsi verso la cucina silo che inciapai nel grande tappeto e caddi.......
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《Babbo me la fai assaggiare? 》 chiesi indicando la bottiglia che conteneva quel liquido giallo.

Babbo rise vedendo l'espressione sul mio volto. Fu come se avessi scoperto l'America, quel liquido di cui non sapevo nemmeno il nome mi aveva conquistata alla tenera età 7 anni.

-FINEFLASHBACK-

Sorrisi pensando a quell'immagine.

《Diamo una ripulita qui?》chiesi in modalità mamma rompi palle.

Lui sorrise e mi passò la scopa, 《sono troppo stanco per pulire ma se vuoi la casa a tua disposizione》disse con un sorriso mozzafiato.

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Infine mi diede una mano, solo dopo averlo ricorso con la scopa intorno alla tavola. Guardai l'orario, il mio sorriso svani di colpo. Erano le 1:10 di notte e Wao non me ne ero accorta proprio che era passato tutto questo tempo avevamo passato circa 10 ore a fare i coglioni.

《Io vado, la nonna avrà avvisato già gli alieni della mia improvvisa sparizione e con molte probabilità già starà l'FBI in cerca di mie tracce》 risi pensando la scena.

《Chiama tua nonna digli che hai fatto tardi e digli che dormi da una amica che si chiama Logan》 disse lui divertito.

《Okey baby ma se alzi solo un dito,ti giuro che domani sarai pasto per i cani》dissi in tono aggressivo.

《Mi piacciono le ragazze aggressive》 ammiccó lui ancora divertito.

Finito di chiamare la nonna che non si era opposta forse era felice che avevo una amica o forse perché era troppo tardi per tornare da sola, salgo al piano di sopra ed inizio ad aprire tutte quelle porte, mi dovetti fermare perché tutto quello mi riportò indietro a qualche mese fa, la testa si fece pesante e gli occhi si riempiono di lacrime striscia a terra con la schiena contro il muro e mi abbandonai al pianto. Non ero andata tanto d'accordo con i miei genitori ma Cazzo mi mancavano un sacco.