Principe Ereditario

Prologo

-dovresti mollarlo e lo sai bene anche tu- Christofer sospirò a quelle parole bevendo con calma il suo caffè freddo. Ormai era la terza volta che Albert gli ripeteva quelle parole.

-voglio vedere fino a che punto si spinge- rispose con calma il castano continuando a bere il suo caffè come se stessero parlando del tempo e non del fatto che Erick se la facesse ormai da mesi con un altro ragazzo.

-è già arrivato al limite Chris! Ti sta spudoratamente tradendo e non fa niente per nasconderlo-

-appunto per quello voglio vedere quando mi dirà che è finita tra noi. Io ci ho già messo una pietra sopra a tutta questa storia Albert sto solo aspettando che lui chiuda con me, non sarò io a mettere fine a questa storia-

-questo perché non è vero che ci hai messo una pietra sopra, tu stai ancora sperando che Erick ritorni da te anche se sai perfettamente che non è vero. Chiudi questa relazione maledetta e rifatti una vita!- ringhiò Albert. Vedere il suo ex coinquilino ridotto così per colpa di quel ragazzo gli faceva male. Certo lui e Christofer non erano mai stati migliori amici ma avendo convissuto per un bel po' di anni erano molto più che semplici conoscenti. Alcune volte si sentiva anche in colpa di aver lasciato da solo Christofer accentando l'alloggio con la borsa di studio.

-deve chiuderla lui questa relazione, non io. È lui quello che si è stancato di stare con me quindi lui deve mettere la parola fine-

-non lo farà mai e lo sai bene anche tu! Se lui chiude la relazione si ritrova sotto un ponte visto che vive praticamente a tue spese e nel tuo appartamento-

-anche se fossi io a chiudere succederebbe la stessa cosa e....-

-certo ma tu lo puoi fare quando vuoi quindi anche adesso mentre lui non ha nessuna intenzione di farlo visto che vive a tue spese e gli va bene così- Albert sospirò bevendo anche lui un sorso del suo caffè -mi fa davvero male vederti così-

-non ho la minima voglia di farlo, perché dovrei essere io quello che chiude questa relazione? Non sono io quello che ha tradito- protestò il castano facendo esasperare quasi completamente Albert. Aveva tanta pazienza ma Christofer era in grado di consumarla del tutto la sua pazienza.

-tanto tu continui a non capire- sussurrò proprio Albert finendo definitivamente il suo caffè e alzandosi dal tavolino visto che a breve avrebbe avuto la prima lezione de giorno -quando sarai pronto a lasciare per strada quel coglione richiamami- e così dicendo lasciò i soldi sul tavolo mentre Christofer continuava a guardare il vuoto davanti a se.

Albert non sapeva realmente quanto fosse difficile per lui tutta quella situazione. Aveva avuto solo altre tre storie prima di quella con Erick ed erano andate tutte parecchio male e aveva sperato che almeno con lui potesse andare meglio, ma non era stato così.

E ora si ritrovava in quella situazione di merda dove sapeva che Erick non sarebbe mai tronato da lui ma allo stesso tempo continuava a sperare che potesse tonare da lui.

Anche il castano pagò la sua parte e lasciò la caffetteria per potersi dirigere anche lui al college e seguire quindi la sua lezione, sperando in realtà dentro di se che il professore decidesse di non presentarsi come suo solito. La notte prima non era riuscito a dormire tanto bene, non sapeva nemmeno lui il perché di quell'improvvisa insogna, e voleva solamente restare a casa a non fare niente possibilmente in compagnia di Erick. Ma Erick quella mattina era uscito presto e anche se ci fosse stato dubitava sarebbe rimasto con lui nel letto, ultimamente il biondo aveva anche peso a non farsi più toccare come prima altro segno evidente che la loro relazione era finita.

Chris era troppo perso nei suoi pensieri tanto da non accorgersi della macchina che sfrecciando lo prese in pieno.