Levi x Fem Reader🔴

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(questo capitolo conterrà scene di sesso, come tutti gli altri che conterranno un bollino rosso)

"Muovetevi a pulire mocciosi"

Ed ecco come la mitica squadra del Capitano Levi Ackermann, si era trasformata in un ammasso di spazzini che lavoravano incessantemente, senza paga o riconoscimento.

Nemmeno il tempo di metter piede nel casolare, che già quel nano furioso ci stava distribuendo scope e stracci, al solo scopo di rimuovere gli acari di polvere per cui lui provava un forte risentimento.

Nonostante ciò, anche prima di entrare a far parte della legione esplorativa ero ammaliata dal Maggiore Levi, "il soldato più forte dell'umanità" , avevo a lungo coltivato il sogno di diventare un soldato ed ora eccomi qua, affianco del famoso Levi Ackermann, a riconquistare il distretto di Shiganshina, ad ammazzare dei giganti mangia uomini, e a passare lo straccio su un pavimento che probabilmente non era mai stato pulito in tutta la sua esistenza.

Tuttavia, non mi trovavo affatto male.
Anzi.
La mia vita sembra un sogno rispetto a quella che conducevo anni fa.
Ma infondo a questo mondo, c'è qualcuno oltre il re che se la sia sempre passata bene ?

Io e Levi ci conoscevamo da moltissimo tempo e non solo per sentito parlare, abbiamo trascorso insieme la nostra intera infanzia ma se in quel momento condividevo una certa intimità col Maggiore era solo grazie a due nostri amici Isabel e Farlan, i quali erano cresciuti con noi nella città sotterranea.

Fra di loro, io ero la più piccola e anche se non sempre ce lo dimostravamo, ci volevamo un gran bene e quanto avrei voluto tornare insieme e godermi qualche istante di felicità in più.

Tra l'altro, loro erano gli unici a conoscere il mio segreto, che a quanto pare avevano ben mantenuto: Avevo un'enorme cotta per Levi.

Certo, non gli hanno mai rivelato nulla, ma cercavano sempre di farci stare soli o anche solamente di avvicinarci il più possibile e se io e lui ci siamo messi insieme, è solamente merito loro, che sotto il cielo notturno ricoperto da tante luminosissime stelle, quatti quatti se ne andarono lasciando me e Levi totalmente soli e senza nessuno a poterci guardare o giudicare.

Quest'ultimo era da me molto conosciuto, ero abbastanza certa che ricambiasse i miei sentimenti ma data la sua grande emotività 'nascosta' e la sua paura di essere ferito dovetti fare io la prima mossa, così presi coraggio e lo baciai.

Dopo un paio d'anni di relazione, avevamo preso la decisione di tenere il tutto nascosto, così da poter evitare commenti spiacevoli o accuse di favoritismi da parte del Capitano.

Si fece sera, avevamo impiegato l'intero pomeriggio a ripulire incessantemente quel luogo e si fece ora di ritirarsi nella propria stanza.

Con un cenno della mano salutai Jean e Armin, che stavano pulendo la mia stessa stanza ma poco prima di entrare nella camera da letto, qualcuno mi sbatté violentemente contro il muro che poi distinsi come Levi.

"Ehi ma cosa combini? Nemmeno una giornata separati che già mi salti addosso"

Lo sentii sogghignare "Ma per chi mi hai preso, sentiamo?" roteò gli occhi

Risi e lo baciai appassionatamente per poi farlo entrare nella stanza e chiudere la porta.

Spazientito dal non poter avere alcun contatto di troppo con me durante il giorno, mise saldamente le mani sui miei fianchi stringendoli e contemporaneamente baciando innumerevoli volte il mio collo.

Lo vidi alzarsi sulle punte per lasciarmi un bacio sulla fronte e risi di gusto "Che c'è non ci arrivi nanetto?" per poi scompigliargli affettuosamente i capelli.

ONE SHOT || ATTACK ON TITAN ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora