Classifica lista BRONZO

34 5 12
                                    

*Oggi Unicornswives ha deciso di prendersi una pausa dallo studio. La ragazza prende il libro di patologia, lo chiude con una violenza inaudita che rappresenta tutto l'odio represso per la sessione e va in cucina, diretta verso il frigo, dove si trova la sua scorta personale di acqua e menta. Infatti la giovane pochi giorni prima aveva scoperto dell'esistenza di un Paese, situato in punta al cucuzzolo della montagna Troppoaltaeimpervia, specializzato nella produzione di tale bevanda; dunque aveva immediatamente chiamato il suo ragazzo, pregandolo di andargliene a prendere una bottiglia. Quel povero cristo, forse perché troppo innamorato, forse perché sapeva che è meglio non contraddire mai una donna in sessione, era davvero andato sulla cima di Troppoaltaeimpervia a prendere l'acqua alla menta. Però, per evitare di dover tornare in quel luogo sperduto che gli era costato dodici ore di arrampicata, aveva preso tre dozzine di bottiglie: ecco dunque spiegato il motivo per cui ora in cucina c'erano ben tre frigoriferi (due per le bottiglie di acqua e menta e uno per il cibo).*

*Unicornswives si versa un bel bicchiere della tanto amata sostanza zuccherina ma, mentre la sorseggia con gusto, sente uno strano tonfo provenire dalla camera di Chiccaflower. Pensando che l'amica si sia di nuovo inciampata nella sua pila di diritto, la ragazza decide di andare a vedere se è il caso di chiamare un'ambulanza o se anche questa volta è riuscita a non farsi troppo male.*

Chicca, sei ancora viva??!

Come? Oh, sì sì certo, sto bene non ti preoccupare. Che c'è? Perché mi guardi così?

*Unicornswives guarda con sospetto l'amica che, in piedi accanto alla finestra, sta tenendo le due tende unite, con le mani congiunte dietro la schiena, come a voler nascondere qualcosa. Dalle tende sporgono in maniera fin troppo evidente due figure alte e possenti*

Chicca, cosa stai nascondendo...?

Io?! Assolutamente nulla! Ti pare che io possa nascondere qualcosa? Non so nemmeno il significato della parola "nascondere". Stavo solo... facendo stretching! Sì, esatto, uno stretching alternativo: ho trovato il tutorial su internet. In pratica bisogna prendere due tende in mano, poi girarsi di spalle e piegarsi in avanti in questo modo.

*Chiccaflower inizia a contorcersi per mostrare a Unicornswives in cosa consiste il fantomatico esercizio.*

Ma tu non dovevi studiare, scusa? Non vorrai mica perdere tempo guardandomi mentre faccio ginnastica? E poi, se mi fissi mi sento in soggezione e non riesco a concentrarmi: potrei farmi male e avresti il mio corpo sulla tua coscienza per sempre!

*Unicornswives è sempre più insospettita dunque, ignorando le proteste di Chiccaflower, sposta le tende.*

Oddio Chicca, ma questi sono... no, non posso crederci! Cosa ci fanno i Bronzi di Riace in camera tua?!

Io, ecco...

*Chiccaflower, trattenendo a stento le lacrime, confessa tutto.*

Unicornswives, sono una ladra! Ma io non volevo, te lo giuro! Ieri mentre ero a Reggio Calabria per quello stage... insomma, abbiamo un po' girato, poi siamo andati in quel museo... li ho visti... quel fisico perfetto, quella perfetta esaltazione della mascolinità passata, quel bronzo che metteva così in risalto l'addome... Non so cosa mi sia preso!

Chicca, quante volte ti ho detto che non puoi portarti le statue dei musei a casa solo perché rappresentano guerrieri nudi?!

Hai ragione, scusami... forse sono cleptomane e dovrei farmi visitare...

Io userei un altro aggettivo, che termina sempre in "omane"... ma comunque, mi spieghi come lo hai portato fino a qui?

Beh, è stato semplice in realtà: mi è bastato corrompere una guardia con uno dei cannoli che avevi fatto te, poi ho detto agli altri che facevano lo stage con me che stavo poco bene e volevo tornare a casa, ho telefonato per affittare un elicottero e...

Scambio di Lettura a Premi - ArcobalenoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora