Scambio di Lettura a Premi - Arcobaleno

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*Chiccaflower sorride, raccogliendo un ultimo fiore per il suo cesto. Oggi è una splendida giornata di sole e non c'è da stupirsi che la principessa abbia deciso di fare una passeggiata nei campi che circondano il castello.*

Vostra Maestà, eccovi! Il re e la regina mi hanno mandato a cercarvi: vogliono vedervi immediatamente!

Unicornswives, amica mia, lo sai che non c'è bisogno di darmi del voi quando siamo da sole. Anche se per tutti sei solo la mia damigella di compagnia, non dimenticare che per me sei come una sorella.

*Unicornswives si ferma a guardare l'amica profondamente commossa. Dopo un paio di secondi però si ricorda che ai sovrani non frega proprio niente che lei e Chiccaflower siano amiche, dunque è meglio se si sbriga a portare la principessa al cospetto dei genitori. Con il guizzo felino tipico di una donna che si allena in gran segreto (dato che gli standard sociali pretendono che le fanciulle non abbiano un filo di muscolatura) la damigella si carica la reale in spalle, cestino dei fiori annesso, e corre verso il palazzo reale.*

*Pochi minuti dopo Chiccaflower è già nella sala del trono, in piedi davanti ai genitori. Fortunatamente nessuno fa troppo caso al sudore che cola dalla fronte di Unicornswives, la quale, appoggiata a una colonna in marmo, si chiede chi sia l'idiota che ha deciso che le donne non possano indossare i pantaloni.*

Madre, padre, volevate vedermi?

*Il re e la regina si guardano con aria soddisfatta, poi il sovrano prende la parola.*

Figliola, come sai tra una settimana si sposa la figlia di quegli antipatici dei Beardlord, i sovrani del regno dei barbuti, dove nemmeno le donne si depilano mai.

*Chiccaflower, la regina e Unicornswives non riescono a trattenersi dall'arricciare il naso disgustate.*

Io e tua madre ne abbiamo discusso a lungo, ma entrambi ci siamo trovati d'accordo sul fatto che i nostri rivali non possono primeggiare su una questione così importante. Dunque, c'è un solo modo per risolvere il problema: dovrai sposarti prima tu della principessa barbuta. E dato che lei si sposa tra una settimana, ci è sembrato opportuno annunciare che le tue nozze saranno domani stesso!

*Il re incrocia le braccia al petto con fierezza, mentre la regina non riesce a trattenersi dal lanciare gridolini isterici battendo le mani. Chiccaflower, dal suo canto, se Unicornswives non le avesse prontamente infilato un barattolino di sali aromatici per narice, sarebbe già crollata a terra.*

Ma... madre... padre... io non ho un fidanzato!

Non preoccuparti mia cara, abbiamo già pensato noi a come risolvere questo minuscolo e insignificante inconveniente.

*La regina, senza mai smettere di sorridere, schiocca le dita e subito arriva un paggio che porta caricate sulla schiena tre enormi forme rettangolari coperte ciascuna da un velo. Fortuna vuole che ci sia lì Unicornswives, come sempre pronta a dimostrare che le donne possono avere più forza degli uomini. La ragazza afferra due di quegli oggetti, ma ancora una volta l'attenzione dei presenti è troppo concentrata sulla situazione in sé per accorgersi della sua prestazione.*

Grazie Asdrubale, poggiale pure lì.

*Unicornswives è leggermente indignata per essere stata ignorata in quel modo, ma siccome è consapevole della sua inferiorità sociale lascia le due enormi cose rettangolari vicino a quella piazzata a terra da Asdrubale.*

Cara Chiccaflower, siamo onorati di presentarti i tuoi pretendenti!

*La regina fa un cenno ad Asdrubale, il quale procede a togliere il primo telo, mostrando il ritratto in dimensioni naturali di un anziano signore con due lunghi baffetti e una pronunciata calvizie. Persino dal ritratto traspare nell'uomo un cipiglio severo da persona vissuta. Molto, molto vissuta.*