BOM - BOM - BOM
Mi svegliai così, ancora nuda e abbracciata a Charles mentre qualcuno bussava sonoramente alla porta della nostra camera. Nemmeno il tempo di poter aprire gli occhi e cercare di mettere a fuoco tutte le immagini che si sentì di nuovo lo stesso rumore
BOM - BOM - BOM
Mi alzai di getto lanciando un paio di pantaloncini a Charles e indossando i pantaloni della tuta con un top sopra. Di nuovo quel rumore
BOM - BOM - BOM
Chiunque fosse certamente non avrebbe mollato. "Arrivo!" urlai io, ma che diavolo dammi il tempo, pensai.
Non appena vidi Charles alzarsi, ancora stropicciato e assonnato aprii la porta e vidi fare capolino nella stanza Lando, seguito da Claire.
"Amico divento padre!" disse urlando dirigendosi verso il monegasco e sventolando una foto "Io divento padre" disse nuovamente guardando la piccola polaroid che aveva in mano.
"Congratulazioni fratello" rispose Charles ricambiando il suo abbraccio.
Guardai immediatamente verso Claire e le feci un cenno per capire se fosse tutto okay, conoscevo Lando e sapevo che l'avrebbe presa molto bene, ma lo stato d'animo della mia migliore amica in quel momento mi preoccupava.
Claire ricambiò il mio sguardo sorridendo per farmi capire che tutto era okay per davvero e di istinto si toccò piano la pancia.
"Guarda Eva, guarda quel minuscolo puntino, quello sarà mio figlio" disse Lando mettendosi proprio accanto a me per mostrarmi la polaroid con il test di gravidanza appoggiato sull'ecografia.
Anche io lo abbracciai immediatamente e gli feci le congratulazioni, non smetteva di guardare quella benedetta foto e di camminare per tutta la stanza agitato ma anche molto felice.
"Lo sapevi già Charles vero?" chiese Claire al monegasco avendo perfettamente intuito dopo che la sua reazione era stata fin troppo pacata.
"Si, qui qualcuna si è fatta beccare" rispose puntandomi il dito contro e ridendo.
"Hai spifferato tutto subito?" mi domandò Claire iniziando a ridere.
"No, non ho detto nulla, ma qualche giorno fa, quando sono andata in farmacia per prenderti le medicine ho comprato una cosa" dissi dirigendomi verso la valigia per prendere il piccolo ciuccio verde "Charles l'ha trovata e poi ha fatto semplicemente 2+2, anzi, forse è meglio dire 2+1" continuai a dire ridendo.
Tirai fuori dalla tasca il ciuccio per porgerlo alla mia amica, accoccolata su Lando, che aveva finalmente smesso di fare la maratona per tutta la stanza.
"Qualunque scelta abbiate deciso di prendere, questo è per voi" dissi lasciando il piccolo regalo nelle mani della mia amica seguito da un piccolo bacio sulla sua guancia.
"Lo teniamo, lo teniamo assolutamente" rispose Claire senza pensarci "una nuova vita cresce dentro di me, non lo volevo, cioè avrei voluto diventare mamma ma non ora. Però è successo quindi vuol dire che doveva andare così, è come un segno del destino" continuò a dire quasi sull'orlo delle lacrime guardando il ciuccio.
"Chissà, magari sarà un piccolo pilota pazzo o magari sarà una piccola bimba bionda tenace" disse Lando toccando la pancia di Claire e avvicinandosi come a farsi sentire da quel minuscolo puntino.
"Usciamo a cena?" domandai io "Charles oggi ha vinto e voi diventerete genitori, dobbiamo assolutamente festeggiare"
"Certo! Dobbiamo per forza" rispose Charles stampandomi un tenero bacio in fronte.
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Il Predestinato || Charles Leclerc
RomanceQuando ho scoperto che mi sarei dovuta trasferire non ho provato grandissime emozioni, non ero felice e non ero triste. Forse è brutto da dire ma lasciare il mio piccolo paesino del Nord Italia era sempre stato il mio obbiettivo, ma di certo il mio...