[🍓] 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐰𝐛𝐞𝐫𝐫𝐲 ❲𝐤𝐢𝐦 𝐡𝐨𝐧𝐠𝐣𝐨𝐨𝐧𝐠❳

¦song 11¦

"Dongwook?" Risponde sopresa quanto il ragazzo al suo fianco. Sorride e lo abbraccia subito. "Dio da quanto è che non ci vediamo?" Domandò incredula.
"Saranno una decina d'anni anche." Rispose lui ridacchiando altrettanto felice. "Non te lo toglie nessuno quel vizio è." Indicò la sigaretta ancora tra le dita di lei.
"Prenditela con te stesso, sei stato tu a darmelo." Gli diede uno piccolo schiaffo sul braccio facendo un tiro.
"Quando sei tornato?"
"In realtà da più di due anni mi sa."
"Perché non mi hai chiamato?"
"Io ti ho chiamato, ma penso che tu abbia cambiato numero." Sae si diede della stupida da sola, aveva cambiato numero dopo il casino con Hongjoong.
"Cosa fai adesso? Sei riuscito a realizzare il tuo grande sogno?"
"Ovvio! Per chi mi prendi? Sono pur sempre Lee Dongwook." Rispose ridacchiando.
"Ash, guarda te sto qua."
"E tu?"
"Si, ci sono riuscita... sai penso di avere ancora i filmati di noi alle medie. Io registravo e tu recitavi, bei tempi." Fece un altro tiro.
"Davvero? Voglio assolutamente rivederli!" Esclamò eccitato. "Dopo mandameli."

"Con Hongjoong?" Avevano finito di fumare le rispettive sigarette e si erano seduti su una panchina là vicino ad osservare le stelle.
"Non ne parliamo, disastri. Dio, porto solo merda nella vita delle persone." Sussurrò sbuffando.
"Non dire così Sae... dai, racconta tutto al tuo Dongwook." La incitò mettendo il braccio dietro il suo collo. Scosse la testa, non poteva dire di no al ragazzo, così cominciò a raccontare tutto.
"Capito, capito... hai ragione, da fuori sembri una stronza puttana senza sentimenti." In risposta ricevette un pugnetto sulla spalla.
"Ash, non è questo il punto Wookie!" Il ragazzo sorrise. "Cosa sorridi in quel modo, sei inquietante."
"Niente, mi era mancato farmi chiamare in questo modo."
"Sai a volte mi chiedo dove saremo se tu non fossi partito per l'Australia. Probabilmente saremo sposati."
"Bhe te l'avevo promesso."
"Si, ma avevamo dieci anni, cosa ne vuoi sapere della vita." Rise.
"Io sapevo già che saremo stati per sempre insieme." Disse Dongwook sorridendo dolcemente alla ragazza che non poteva fare a meno di ricambiare.

"E adesso che farai?" Chiese.
"Niente, continuerò a far finta di stare con qualcuno e a trattarlo di merda. Ha fatto tanta strada non voglio che vada tutto a puttana per una come me." Spiegò.
"Sicura che è quello che vuoi?"
"Sono disposta a soffrire se significa vederlo felice." Disse semplicemente.
"Il problema è che secondo me così state soffrendo entrambi." Sae si voltò ad osservare l'amico. "Sae, se era veramente così forte e bello il vostro rapporto non penso che ti abbia dimenticato... come io non ti ho mai dimenticato."

Lee Dongwook, migliore amico di Sale, ma cosa più importante, è stato il suo primo amore. Si sono dovuti lasciare quando quest'ultimo ha vinto una borsa di studio in Australia per studiare recitazione. A quel tempo si amavano più di qualunque cosa al mondo.

Sae non disse niente, gli prese la mano ed appoggiò la testa sulla sua spalla. "Oggi vuoi dormire da me? Non mi va di stare da sola." Non pensate male, Sae aveva solo bisogno di compagnia. Quella stessa mattina Namjoon le aveva detto che presto si sarebbe trasferito, finalmente sarebbe andato a vivere con Seokjin, e la casa le sembrava immediatamente troppo grande per una sola persona. E comunque, Dongwook non aveva nessun secondo fine, anzi accettò con molto piacere, gli mancava potersi addormentare con la ragazza al suo fianco.

Così i due tornarono insieme verso casa di lei, ma prima ai fermarono da lui a prendere qualche cambio di vestiti.

La mattina dopo la sveglia suonò svegliando la povera ragazza, si fece per alzare, ma il braccio forte di Dongwook che era avvinghiato attorno al suo bacino gli impediva di farlo, così si sporse il più possibile e riuscì a spegnere la sveglia.
Ash, doveva andare a lavorare. Si voltò verso l'amico e l'osservò. Gli tolse delicatamente qualche ciuffo di capelli che ricadeva sul suo viso.
"Dongwook." Lo richiamò, in risposta mugugnò qualcosa, la stava ascoltando. "Io devo andare a lavoro, fai come se fossi a casa tua." Gli diede un bacio sulla fronte e si alzò.
Guardò l'ora, era in ritardo.
"Merda!" Esclamò cominciando a correre per la casa.

"Buongiorno." Era arrivata in orario giusto per un pelo. "Grazie Tae." Rispose vedendo l'amico porgergli una tazza di caffè, ma non disse niente, Sae l'aveva capito, ce l'aveva ancora con lui per quello che aveva detto ieri, e faceva bene. Sospirò, ci avrebbe pensato dopo. Adesso l'importante erano le riprese. Oggi era il penultimo giorno di riprese, penultimo giorno in cui avrebbe visto Hongjoong, dopo le loro strade si sarebbero divise di nuovo.
"Bene, lavoriamo duro anche oggi!" Esclamò mettendo la mani a coppa davanti alla bocca, in risposta alcuni urlarono e batterono le mani.

Aveva appena finito la scena con San in mezzo ai fiori quando una delle ragazze gli disse che c'era qualcuno per lei. Si voltò e vide Dongwook con una borsetta in mano. In risposta Sae gli fece segno di avvicinarsi.
"Hey, cosa ci fai qui?" Domandò sorridendo.
"Non ti sei preparata il pranzo e avevi dimenticato questo." Rispose porgendoli un quadernino.
"Ecco dov'era, era tutto prima che lo cercavo, grazie." Disse dandogli un bacio sulla guancia. Guardò l'ora.
"Bene ragazzi, pausa pranzo! Ci rivediamo qua tra due ore." Urlò. "Mangi con me?"
"Ovvio." Sae sorrise. Aveva sentito i sussurri dello staff allena Dongwook era entrato nello studio, infondo è sempre un attore famoso.
"Sicuro che vada bene? Anche tu hai un'immagine pubblica."
"Ma si, al massimo daremo un po' di lavoro alla dispatch." La ragazza rise.
"Vieni, andiamo sul tetto."

Hongjoong fissava da lontano la figura della ragazza e dellattore allontanarsi.
"Secondo voi stanno insieme?" Chiese al gruppo.
"Non saprei sinceramente, sembrano molto vicini, quello si." Rispose Wooyoung.
"Perciò ti sei arreso? Hai finalmente accettato il fatto che provi ancora qualcosa per lei?" Seonghwa fissava l'amico.
"Io ho sempre provato qualcosa per lei, dal primo momento che l'ho vista." Rispose semplicemente.