Remeber Me - Capitolo 6°

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Dopo un ora di sfogliamento foto Can e Demet avevano selezionato quelle tra cui scegliere le tre da unire al articolo sul Albators ..

Can: tra le tre quale preferisci ??
Demet: questa qui .. disse indicando lei che mentre balla sorride .. e tu ne hai una preferita ??
Can: questa.. disse mostrandole la foto che aveva scatafo a sua insaputa e dove mentre lei balla sembra elegante come una farfalla e libera come una libellula ...
Demet: a me sembrano uguali ..
Can: non lo sono guardale bene nella tua tu balli sorridi si ma normalmente, nella mia invece insieme al sorriso ti si notano quelle due meravigliose fossette che ti si disegnano il viso ..
Demet arrosi pensando a come a differenza di Fulkan, Can avesse notato questo suo dettaglio.. un dettaglio che piaceva anche ad una altra persona ..
Anche Can notando quel dettaglio di Demet a pensato a quella persona .. e tra i due e tornato quel timido silenzio..

Demet: Can
Can: Demet io..
Demet: Can devo chiederti una cosa per togliermi questo dubbio ma o paura della tua risposta ..
Can: anch'io devo chiederti una cosa è come te o paura della risposta ..
Demet: prima tu allora ..
Can: Demet molti anni fa o conosciuto una bambina che nel tempo e diventata la mia migliore amica fino a quando ..
Demet sentiva il cuore battere forte possibile che Can fosse davvero il suo Can e che  destino avesse riunito le loro strade ..
Can stava continuando a parlare quando fu  Gulize con tempismo perfetto a interoperabilità quel momento che poteva essere definito della verità..

Gulize: ragazzi scusate se vi interrompo ma Demet sono arrivati i pulcini e i prima della lezione i loro genitori desiderano parlare con te ..
Demet: non hai interrotto nulla adesso arrivo Gulize
Can: non falli aspettare ne riparleremo in un altro momento tranquilla..
Demet: Grazie disse accarezandoli il viso per correre dai genitori dei suoi pulcini..  intanto Can una volta messo ogni cosa apposto nel suo borsone, notando l'ora decise di andare da Fabbri ..

Can: Gulize
Gulize: si Can dimmi
Can: Gulize io sto andando da Fabbri essendo in anticipo ne approfitterò per parlare con lui .. tu non dire niente a Demet 
Gulize: d'accordo ma stai attento di quel uomo non c'è da fidarsi
Can: tranquilla a dopo
Gulize: a dopo ..

In pochi minuti Can arrivò a villa Fabbri che era situata proprio dietro l'angolo a pochi metri dalla scuola Albators

James: desidera ??
Can: sono Can Divit della gazzetta di Instabul sono qui per le foto a signor Fabbri
James: a si il signore la stava aspettando prego si accomodi nella sala musica il signore la riceverà a momenti
Can: la ringrazio disse seguendolo mentre osservando la casa dai toni decisamente freddi e senza ne meno una fotografia in giro pote capire che essa era gelida come l'animo di chi ci viveva .. dopo pochi minuti seduto in quella sala, dalla porta a destra entro un uomo alto elegante sulla quarantina circa ..

Fabbri: salve lei deve essere il fotografo Can Divit io sono Enzo Fabbri .. disse porgendoli la mano ..
Can: Can Divit signor Fabbri
Fabbri: ma non resti li prego si accomodi se per lei va bene possiamo inziare o scelto questa sala perché è è mia preferita sa ..
Can: va benissimo allora si posizioni vicino al piano, poi vicino alla libreria e infine vicino alla finestra .. disse per poi inziare a scattere le foto e dopo circa un oretta aveva finito ..

Enzo: una cortesia potrei vedere le foto prima di mandarle in stampa ??
Can: certo disse prendendo la scheda sd dalla macchina fotografica è inserendola nel tablet così che in pochi istanti apparvero le foto scattate pochi minuti fa ..

Can: eccole qui direi che sono venute abbastanza bene
Enzo: modestamente fin da bambino sono sempre stato fotogenico..
Can: bene .. disse riponendo il talete nel borsone insieme alla macchina fotografica..
Enzo: signor Can se permette vorrei offrire almeno un thè per ringraziarla del ottimo lavoro svolto..
Can: no grazie lo già bevuto prima.. comunque vorrei parlarle di una cosa se è possibile..
Enzo: certo ma prima accomodiamoci nel mio studio prego da questa parte ..

Intanto Demet aveva terminato la lezione quando noto che Can non era nella scuola ..

Demet: Gulize dov'è Can??
Gulize: non lo so cugina e qui fino un attimo fa ..
Demet: cugina ti conosco avanti svuota il sacco e dimmi dov'è andato ??
Gulize: d'accordo e da Fabbri a anticipato il loro appuntamento ..
Demet: cosa ?? Io vado da loro
Gulize: ferma cosa vuoi fare ascolta se tu andrai lì potresti far finire Can nei guai capisci .. quindi calmanti e resta qui ..
Demet: non posso restate calma quel uomo e un farabutto
Gulize: lo so ma Can sa cavarsela pensa a come ha già messo a posto il suo avvocato vedrai che saprà dirli il fatto suo ..
Demet: d'accordo allora io vado in sala avvisami appena torna
Gulize: d'accordo cugina
Demet però era testarda e attraverso il suo giardino segreto riuscì ad uscire dalla scuola per dirigersi a villa Fabbri .

Intanto ..

Enzo: ecco qui saremo più tranquilli mi dica signor Can di cosa vuole parlarmi ??
Can: della scuola Albatros
Enzo: ancora quella scuola vede e una spina nel fianco per me sto cercando di abbaterla perché c'è in gioco un affare molto importante sa .. e gli affari sono affari ..
Can: certo ma non se si devono concludere sulla pelle degli altri non so se mi spiego ..
Enzo: se le interessa io ho offerto molto denaro alla fondatrice di quel posto ma lei si rifiuta di lasciarla, o provato anche con le maniere forti attraverso il mio avvocato ma nulla ..
Can: forze perché se per lei quel posto a valore zero per la sua proprietaria a una valori inestimabile ..
Enzo: può essere ma vede a me non interessa voglio solo concludere i miei affari nei miglior modo possibile..
Can: signor Fabbri lei sa che l'immobile situato accanto alla scuola a un valore storico ?? E per legge se non erro il patrimonio storico non si può abbattere o mi sbaglio ??
Enzo: quel palazzo non è storico mi creda e solo un vecchio rudere
Can: io non credo sa .. disse mentre Demer piombo come una furia nel ufficio di Fabbri

Demet: finalmente ci incontriamo signor Fabbri
Enzo: signorina Demet che piacere vederla signor Can se mi scusa vorrei parlare con la signorina in privato..
Demet: non c'è bisogno Can sa tutto e può parlare benissimo davanti a lui ..
Enzo: ma bene vedo che vi conoscete .. allora non mi dillunghero avrei una proposta da farle ..
Demet: che proposta ??
Enzo: Demet so bene quanto lei ami la sua scuola e alla fine io non voglio farle del male sa .. per questo le propongo un accordo se tu accetterai di sposarmi io non abbatterò la scuola.. disse mentre come un serpente strisciava bramoso vicino a lei sfiorandone il viso con il palmo della mano che lei subito tolse via ..
Demet: lei è pazzo
Enzo: se non accetterai domani stesso il mio avvocato depositerò l'autorizzazione al abbattimento della scuola e tu non voi che questo accada giusto ??
Can: questo si chiama ricatto
Enzo: io non direi più tosto lo chiamerei compromesso ..
Demet: non cedero mai al suo ricatto
Enzo: a lei la scelta o la sua libera o la sua scuola ..
Can intanto prese la scheda sd per poi avvicinarsi a Fabbri ..
Can: vede questa ecco .. disse rompendola tra le dita ..
Enzo: ma cosa fa le mie foto lei e pazzo
Can: non quanto lei.. per cui si faccia scattere le foto da un altro fotografo e un consiglio stia lontano dalla albatros e sopratutto da Demet .. disse prendendola per mano e uscendo da quel posto.. arrivando in pochi minuti al Albatros e rientrando dal giardino segreto di Demet

Can: spero non accetterai il suo ricatto
Demet: vorrei non farlo ma c'è in gioco la mia scuola capisci e i tanti anni di sacrifici che non posso trasformare in polvere ..
Can: non puoi farlo troveremo un altro modo ma non cedere a quel verme non è giusto..
Demet: Can cosa ne sarà dei miei ragazzi che la scuola sarà abbattuta ?? E per loro che devo farlo capisci questo posto oltre mio e anche loro e non permettere che venga abbattuto..
Can: è la tua vita allora?? I tuoi sogni ?? Non pensi che sia ingiusto buttare via tutto ciò??
Demet: che ne sai tu della mia vita dei miei sogni tu non sai niente Can niente
Can: hai ragione non so niente e vero ma so che se accetterai quel ricatto rovinerai la tua vita ..
Demet: appunto e la mia vita e non la tua per cui adesso vattene ..gli urla in lacrime ..
Can: Demet se mi dici di andare io andrò vis ma invece vuoi che resta io sarò al tuo fianco..
Demet: vai ti ho detto vai via ..
Can: d'accordo ma non finisce qui non ti farò buttare via la tua vita scordatelo .. disse andando via mentre Demet diete un calcio ad una sedia scoppiando in lacrime .. non voleva cedere al ricatto di quel uomo ma che alternative aveva..

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