Minho e Jisung erano lì a sentire le dichiarazioni dell'uomo.
"Quella sera nel aver dato una festa stravagante a tutti gli invitati, si è fatto caso che in quel preciso momento stavo per fare un discorso clamoroso ovvero che in quella notte nessuno di noi avrebbe infranto quella promessa poiché gli invitati e anche noi ci conoscevamo nei tempi passati.
In quel momento sentimmo degli spari provenienti fuori in giardino, ero preoccupato e spaventato... mi ricordavo che mia figlia era fuori in giardino davanti all'entrata di casa per poi non vederla mai più.""La promessa che cosa si trattava specificatamente?" Chiese Jisung
"Mi dispiace molto ma sono passati quasi 3 anni... non ricordo nulla" rispose l'uomo dicendo una beffa
"Minho ... tesoro, tu eri in quella festa... ti ricordi qualcosa al riguardo della promessa?"
"Certo che sì, ma non riesco a capire perché non vuole dirlo, è top secret?... comunque Hannie la promessa si tratta-"
"Jisungiee! Changbin non vuole andare al parco divertimenti che ho proposto" Disse Felix con gli occhi colmi di lacrime
"Yongbok stiamo lavorando"
"Oh scusa Quokka, vado in camera"
"Mi scusi per il mio pulcino... in questi giorni è un pò bhe- strano" Disse Changbin
"Fa niente, vada pure dal suo ragazzo" rispose l'uomo
A quanto pare questa promessa che stava quasi per parlarne Minho, tace in un solo silenzio e non entrare più nel discorso. Tanto per cominciare, Jisung andò in camera per poi sbatterla in un solo colpo mentre Minho era proprio dietro a questa sprovvista.
"Jisung, tutto bene?" chiese il maggiore dietro alla porta
"Minho non entrare, non mi sento molto bene... puoi andare da un'altra parte finche mi sentirò meglio?" disse affrettato il minore per chiudere soltanto l'argomento con l'innominato.
Mentre Minho camminò fino a tavola pensando solo a mangiare e al piccolo scoiattolo indifeso da questa storia modesta, a un certo punto spuntò una ragazza alta, magra e mora.
"Minho Hyung!" urlò nel farsi sentire
"Minju, Ciao? sei davvero tu, come mai da queste parti??" chiese Minho sorpreso nel vederla
"Volevo fare una vacanza qua nell'isola di Jeju e poi se mai andrò anche alle Maldive, ti piacerebbe venire con me?" chiese la ragazza
"Mi dispiace Minju, ma io non so qua per una vacanza... sto lavorando a un caso riportato da me e il mio collega mi ha chiesto una spiegazione al riguardo ma non so come dirlo, senza, che... lui si arrabbi con me e in questo momento bhe- e in camera sua" rispose Minho inceppandosi nelle parole
"oh fa niente, sei molto carino ultimamente ... quando parti per Seoul?" chiese
"Domani, grazie Minju per il tuo conforto ma non serve perché non lo gradisco"
"Va bene, comunque io parto per dopodomani e che ne dici di incontrarci più spesso? ... guarda la prossima volta ci vediamo a Gimpo tra tre giorni alle ore 15:54" precise Minju
"Minju mi dai il tuo numero di telefono? perché ho dimenticato tutto quello che hai detto..."
"Okay lezioso"
lezioso= una persona che parla (o si esprime, o gestisce, si muove) si comporta in modo artefatto, svenevole e pieno di vezzi. Con una grazia esagerata e innaturale, che riesce perciò inopportuna e fastidiosa.
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Fondness ~minsung
FanficJisung è appena entrato a far parte dei casi dei investigatori più famosi di Seoul, è stato convocato un caso molto complesso. Quando però un ragazzo, Lee Minho, un assassino di quelli brutali, entrerà nella sua vita accorgendosi di essere qualcosa...