Moondust | Dramione

𝗧𝗜𝗘𝗦

Un anno prima

Si sposano a Villa Conchiglia neanche un mese dopo.

Hermione avrebbe voluto aspettare la nascita del bambino, ma Draco era stato irremovibile sulla questione.

«Mentirei se ti dicessi che non ci sono alcuni aspetti della mia educazione a cui continuo a tenere» le aveva detto. «Come questo. Per me è importante essere già marito e moglie quando nascerà. Dammi pure del tradizionalista, Hermione, ma... su questo non posso farci niente.»

E voleva a tutti costi che non ci fossero dubbi sul fatto che fosse quel bambino il suo erede legittimo, una precauzione necessaria considerando l'uomo che lui stesso si ritrovava per padre.

Non le ha mai detto di quella parte di motivazione.

Non la reputava necessaria e avrebbe potuto originare fraintendimenti di cui non avevano affatto bisogno. O avrebbe potuto ferirla, e Draco non voleva farla soffrire, non voleva vederla stare male, ancora, a causa del mondo bigotto in cui era stato cresciuto lui.

Hermione aveva accettato, poi gli aveva chiesto a quali altri insegnamenti della sua infanzia fosse ancora attaccato, troppo curiosa per trattenersi.

«L'idea di famiglia» aveva risposto lui in un sussurro. «La mia non se n'è dimostrata degna, ma sei tu ora la mia famiglia», poi aveva posato una mano sul suo ventre e aveva precisato «voi. E voi siete degni della devozione e della fedeltà più assoluta.»

Mentre si prepara per convolare a nozze, a Hermione viene da ridere.

«Ti sto facendo il solletico?» le domanda Ginny ridacchiando, mentre le pettina i capelli dopo averli resi perfettamente lisci per l'occasione. «O gli ormoni ti hanno fatto definitivamente impazzire?»

Hermione scuote leggermente il capo, beccandosi un'occhiataccia da parte dell'amica quando una ciocca le sfugge di mano a causa di quel movimento, costringendola a ricominciare daccapo.

«Stavo solo pensando a come reagirebbero la Hermione e il Draco di Hogwarts se venissero a sapere di tutto questo.»

Ginny scoppia a ridere.

«Esattamente così, suppongo» commenta Hermione ridendo a sua volta. «Oppure metterebbero su una scena tragicomica.»

«Ho il sospetto che Draco avesse una cotta per te, al quarto anno» afferma la rossa con convinzione.

«Ma zitta...» inizia a protestare la futura signora Malfoy, facendo ruotare gli occhi.

«Dico sul serio. Riflettici. È stato l'unico anno che hai avuto un interesse amoroso, mi rifiuto di considerare tale McLaggen al sesto anno, ed è quello in cui ti ha infastidita di più» le fa notare. «Oh, e non ha i visto come ti guardava mentre gli passavi davanti al Ballo del Ceppo.»

Hermione scuote il capo. «Quanto hai bevuto, Ginny?»

«Un po'» ammette la ragazza, sorridendo. «Sono la tua damigella, ho il dovere di bere anche per te.»

*

Hermione è certa che non avrebbe mai dimenticato lo sguardo sul volto di Draco mentre la guardava raggiungerlo all'altare.

Si sono sposati sulla spiaggia che Hermione ama tanto.

Harry e Ron le hanno fatto da testimoni.

Alla fine, il rosso ha accettato la storia tra lei e Draco, anche se non senza difficoltà.

«Voglio solo che tu sia felice. Se lui ti rende felice e ti tratta bene, io non ho problemi. Non ti assicuro che inizierà mai a piacermi, però.»

L'abito da sposa che Hermione indossa non nasconde completamente il pancione, ma quel particolare manda Draco ancora più su di giri.