Vanno a vivere alla baita, ma Draco le fa giurare che si sarebbero trasferiti in una casa più grande una volta terminato tutto il tram-tram di assestamento nel mondo magico.
Viene scagionato da tutte le accuse, Kingsley e i membri dell'Ordine testimoniano a suo favore, confermando che ha fatto da spia per conto loro per tutto il tempo e rivelando che ha partecipato a diverse azioni ai danni dei Mangiamorte e del loro governo.
Non importa quanti sforzi facciano per indagare sulla questione, non riescono a scoprire nulla su quello che è successo loro, sui ricordi della realtà alternativa con cui si sono risvegliati una mattina di quasi due anni prima; un teorico spiega loro che potrebbero essere dei sogni scaturiti dall'esposizione ad alcune sostanze alchemiche sperimentali e illegali, ma non ha una spiegazione per la lucidità con cui li ricordano, né per il fatto che sono gli stessi sogni per entrambi.
Alla fine, smettono di cercare, perché quella storia li sta consumando dentro e hanno la loro vita a cui pensare.
Iniziano a credere veramente che quelle memorie non siano mai state reali.
E quei ricordi pian piano iniziano a sbiadire, fino a sparire completamente.
*
Restano alla baita per due anni alla fine e nonostante borbotti qualcosa a riguardo di tanto in tanto, a Draco non sembra importare veramente.
Ma compra lo stesso una villa dopo aver avuto accesso alla sua eredità.
Lucius è stato condannato a una vita ad Azkaban e lui è diventato automaticamente il capofamiglia del casato dei Malfoy.
Ha lasciato il Manor a sua madre, ma neanche lei è voluta restare lì.
È tornata da Andromeda e insieme crescono il piccolo Ted Lupin in una vecchia casa in campagna della famiglia Black che hanno fatto ristrutturare, situata presso un luogo remoto e isolato dal resto del mondo, dove vivono in tranquillità.
Sirius inizia a parlare molto presto e Draco gli ripete in continuazione che ha ereditato la parlantina della madre; lei di solito gli lancia contro qualcosa quando lo sente, ma il bambino ride delle espressioni colpevoli che compaiono sul volto del padre quando ciò accade.
Il giorno in cui Draco regala al piccolo una scopa giocattolo, lui e Hermione litigano talmente tanto forte da far impallidire i sé ragazzini a Hogwarts, se avessero avuto modo di mostrar loro la scena.
Però Hermione alla fine si arrende.
«Non sarò mai libera dall'ansia che qualcuno a cui tengo possa spezzarsi l'osso del collo giocando a Quidditch» borbotta aggiustando il vaso che Sirius ha accidentalmente rotto svolazzando sul suo nuovo giochino preferito. «Maledetto gioco infernale!»
Draco sorride, ma la lascia sfogarsi, non la sfotte ulteriormente.
Sa già che la prossima discussione molto intensa che avranno sarà quando si avvicinerà l'undicesimo compleanno di Sirius e inizieranno a bisticciare sulla Casa in cui pensano che verrà Smistato.
In cuor suo, però, Draco sa già che finirà a Grifondoro e che quella discussione l'ha già persa in partenza.
Cinque anni dopo, scopre che Astoria Greengrass è morta a causa di una maledizione del sangue.
Dopo la guerra, Astoria è stata ritenuta innocente per via del suo doppiogioco e scambio di informazioni prima con la sorella, Daphne, e con l'Ordine della Fenice poi.
Astoria ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in ritiro nella tenuta di campagna dei genitori, condannati anche loro al carcere a vita essendo stati membri attivi del Consiglio Oscuro dei Mangiamorte.
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Moondust | Dramione
FanfictionSi svegliano una mattina e il mondo è al contrario. Hanno di nuovo vent'anni e Voldemort ha vinto la guerra, i Mangiamorte sono al governo. Harry guida la resistenza. Hermione viene catturata e portata a Malfoy Manor, dove scopre che l'unica persona...