L'esperienza di Kiki

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Ciao a tutti! Dopo il successo del capitolo precedente ho deciso di rifare qualcosa di simile, in cui questa volta si parlerá della violenza sulle donne e sui rapimenti, che nelle storie di wattpad vengono spesso trattati da schifo

Qui avremo invece una ragazza demisessuale e cisgender (she/her) di nome Kiki, la quale è stata rapita e violentata

Visto che pare aver perso l'uso della parola lei vi mostrerá la storia scritta su dei fogli insieme a Rebecca (sua madre)

Allora... Mi chiamo Kiki, ho diciotto anni e vivo con mia madre

Non riesco piú a parlare, ecco perchè sto usando dei fogli procurati da mia madre

Ma non è questo il punto. Lucifer mi ha mandata per raccontarvi la mia storia, di cui non racconteró tutti i particolari

È cominciato piú di un mese fa, mi avevano rapita per un riscatto a mia madre

Durante il rapimento ricordo che mi violentavano spesso oppure che mi picchiavano

Ho provato a scappare ma non ci sono riuscita, perció mi hanno chiusa in uno stanzino nello scantinato promettendomi di rilasciarmi la sera stessa

Ho passato due interi giorni senza mangiare e bere

Quando la polizia mi ha ritrovata ero in condizioni davvero pessime

Non stavo in piedi, ero sporchissima e piena di lividi

In ospedale non riuscivo neanche a dire il mio nome

I dottori dissero che ero sottopeso, disidratata, anemica e che avevo la febbre ed una caviglia rotta

Mia madre è rimasta con me, non mi ha lasciata

Non mi sento davvero libera. Non so piú parlare e rilassarmi

Non so piú fare niente, se non piangere e fissare il vuoto

E rieccomi qui

Scusate se è corta e non spiega molto,  ma avevo pensato che, date le condizioni instabili di Kiki, lei non avrebbe detto (anzi scritto) molto, ma l'essenziale

Se avete delle domande da fare a Rebecca (sua figlia non vuole rispondere) oppure lasciarmi qualche critica allora siete liberissimi di scrivere

Ed ora a presto

Il libro della rabbia (parte due)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora