Noi cresciamo, cresciamo e continuiamo a crescere.
È inevitabile che, ad un certo punto del nostro cammino, lasciamo cadere il mantello dell'infanzia: offuscati gli occhi dalla nebbia delle emozioni, ci scordiamo di ciò che siamo stati e corriamo, corriamo in avanti, attraverso una selva buia. Quando giriamo lo sguardo, il mantello non c'è più: non possiamo tornare indietro, ma dobbiamo avanzare nella selva della coscienza. Solo una volta usciti dalla foresta ci volgiamo indietro: ed eccolo lì, il mantello. Abbiamo fatto tesoro delle nostre esperienze e ora siamo pronti a ricongiungerci col passato, a tornare noi stessi, a unire corpo e mente. A portare il mantello della vita. I ricordi del passato, le azioni che abbiamo compiuto e subito decorano il nostro variopinto mantello.
Ora siamo noi contro la vita.(Canto del mantello, Maggio 2021)
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Echi dall'abisso
General FictionUna raccolta di canti gridati da un'umanità sognante, che prega affinché il suo amore trasvoli oltre gli abissi di lava che la divorano negli Inferi.