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Un dollaro e trenta

CAPITOLO 9

Pov Ella Gennis

"Guarda chi arriva" mi invita Stacy a guardare un ragazzo a petto nudo con
un paio di boxer da mare.

É bagnato sarà appena uscito dall'acqua riesco a vedere le goccioline che gli cadono in faccia insieme ai capelli spettinati. Che cerca di sistemare con la mano ,piena di anelli, invano.
I suoi ciuffi non ne vogliono sapere, ma lui ci riprova e perde la battaglia ancora e ancora.

Si sta dirigendo verso il tavolo di Sun.

"Mi sono spuntate le rughe ad aspettarti" le dice al ragazzo.

"Non pensavo fosse un problema la caratteristica delle streghe sono le rughe" dice Noah. Quel Noah

"Smettila e siediti" le dice
"Sto bene in piedi" gli dice lui

"Eh va bene, vorrei parlare con te" dice Sun, al ragazzo ancora di spalle.

"E sentiamo di come ti sei scopata il tuo fan o di quante volte l'hai data al tuo insegnante di pianoforte." Dice lui

"Oh cazzo, davvero l'ha tradito!" mi sussurra Stacy all'orecchio, mentre assistiamo alla scena.

"No, Noah, vorrei parlare di noi" le dice Sun con il viso tutto rosso.

"Non c'è nessun noi" ribadisce Noah

"Smettila di fare il drammatico, non dirmi che tu non mi hai messo le corna"

"No, a differenza tua sono fedele"

"Si, certo come no" dice Sun.

"Quando l'avrei fatto?" Gli chiede lui mettendosi a sedere.

"Anna Hels, ho visto le chat" dice lei.

"E allora, non stavamo insieme in quel periodo"

"Questo non ti dà il diritto di fartela con una mia amica" dice lei

"Non sapevo che tu fossi amica di una che ti parla male alle spalle e viceversa" dice lui e lei la vedo bollire

"Il nostro rapporto non ti riguarda!" dice lei alzandosi

"E neanche il nostro" dice lui, ancora seduto e poi ci si mette anche lei.

"Senti non ho ancora fatto colazione, mi prendo qualcosa e poi forse riuscirò a sopportare il tono della tua voce." Dice lui, guardando verso di noi.

"Che ci fa lei qui?" Domanda avvicinandosi a noi.

"Che ci fai qui?" Mi chiede.

"Ci lavoro" gli dico.

"Si, certo ti ho detto di smetterla di seguirmi."

"Ti ho detto che ci lavoro" ribadisco

"Mettiamo il caso che ti creda portami un caffè freddo amaro" mi dice lui

Lo preparo velocemente e mi avvio verso il tavolino e glielo porgo.

"Ora puoi parlare?" domanda lei stanca.

"Senti Sun cosa non capisci che non c'è nessun noi" ribadisce lui.

"Noah Dennis mi stai lasciando?" Domanda lei strattonando la sedia e alzandosi .

"L'hai già fatto tu" dice lui sorseggiando il caffè

"Non né affatto vero!" dice lei

"Allora lo faccio io, sei single Sun" gli dice Noah.

"Vaffanculo" Sun si alza furiosa dalla sedia e se ne va.

"Alla salute" dice Noah, alzando la tazza,quando lei è già di spalle.

In tutto questo sono ancora qui, vicino a lui, come un palo.

Lui si gira mi porge la tazza vuota.

"Ora puoi andare" dice lui.

"Sono un dollaro e trenta" dico io aspettandomi i soldi che non ricevo

"Lo sai che questo posto porta il mio cognome e di conseguenza è il mio" dice lui guardandomi, mettendosi una mano per non rovinarsi la vista dal sole, che è dietro di me.

"Allora sono due dollari e trenta" dico.

"Va via" continua.

"Tre dollari e trenta" continuiamo questa conversazione fino ad arrivare a dieci dollari e trenta.

"Ok, ecco" dice lui spazientito, porgendomi dici dollari e trenta.

Faccio per andarmene e lui mi prende da un pezzo della gonna.

"Lascia!" Gli dico

"Perché lavori qui?" Mi chiede

"Perché la mia matrigna vuole che io lo faccia" gli spiego brevemente.

"Ah, quindi se la tua matrigna ti ordinasse di buttarti dal quinto piano lo faresti?"mi domanda

"No, ma butterei lei e te" dico io e lui sorride lasciando la presa.

"Vado" dico dirigendomi verso il bancone.

"Vado a prendermi una boccata d'aria" dico a Stacy.

🤝

Mi dirigo fuori dal bar andando verso il "parchetto" che fa sempre parte del Lido dove i bambini giocano.

Ci sono altalene, dondoli, panchine, scivoli, biliardini e anche una piscina.

Vedo Cristian giocare con un cagnolino.

"Ehi ciao" mi saluta lui, ed io lo saluto anche.

"Come si chiama?" Gli chiedo rivolgendomi al cane

"Non so, è un randagio"

"Oh" dico io

"Avevo un gatto anche lui randagio" gli racconto.

"Vorrei fare il veterinario sai" mi dice lui ed io sorrido.

"Che c'è?" Mi chiede sorridendo anche lui

"E che ti ci vedo proprio come veterinario" gli spiego io e ci mettiamo a ridere .

Il giorno passa velocemente e sono già a casa a letto per farmi un riposino.

Spazio autrice :

Ciao a tutti come state?
Incontriamo Sun Smith? Vi piace come sua prima presentazione?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, scusate per gli errori grammaticali.
Vi ricordo che se vi è piaciuto il capitolo di mettere una stellina e commentare.
Vi lascio il mio account tiktok per vari spoiler.

Tiktok: orecchinidorati