CAPITOLO 14
Pov Ella Gennis
Dopo cinque minuti di orologio arrivano due limosine.
Cristian si dirige verso quella un po' più piccola insieme a Kabbè, Anna, Genovia e lo raggiungo insieme anche io e Stacy.
Quella più grande sarà certamente di Nora ed Harry.
Il viaggio in limosine è abbastanza tranquillo, fino a quando.
"Ragazzi,mi annoio" commenta Anna
"Anna, sta zitta ti prego non riesco a seguire la puntata delle Kardashian" le dice Genovia.
"Bhe potremmo fare un gioco?" Chiede Kabbè
"Io passo" dice Noah guardando fuori dal finestrino.
"Anche noi" diciamo io e Stacy
"Noiosi" dice Genovia
"Giochiamo ha, hai mai?"Domanda Anna
Alla fine nessuno gioca.
Cristian parla con Kabbè, Anna si guarda le unghie annoiata, Genovia guarda le Kardashian, Stacy dorme, Noah guarda fuori dal finestrino ed io
mi ascolto un po' di musica.⛴️
Dopo mezz'ora arriviamo.
Usciamo dalla limosine e Stacy dice estasiata
"Che cazzo di figata!"Non è una semplice barca è uno yacht enorme tutto bianco pieno di luci.
"Attenta a non sbavare" mi dice Cri scherzosamente dandomi una spallata.
Wow!
Scendono anche Nora ed Harry
"Ragazzi salite prego " ci dice Harry e noi ci avviamo verso lo yote.
Lo yote è enorme, dentro di esso ha anche una piscina, una cucina, delle camere da letto, una libreria, una sala bowling, tre yacuzzi e due saune.
"Ella, vieni ti faccio fare un giro" mi dice Cristian.
"Va bene"
Mi porta vicino alla poppa dove si vede bene il mare.
"Senti Ella, perché mi hai baciato?" Chiede all'improvviso Cristian.
"Cri, ero ubriaca e scioccata, non sapevo quello che facevo" gli cerco di spiegare, ma Kabbè arriva e ci interrompe
"Ehi ragazzi, stiamo andando a mangiare venite?" Ci chiede Kabbè e noi ci dirigiamo insieme a lei sotto coperta.
C'è una grande tavola imbandita, piena di ostriche, calamari, gamberi, scampi, vongole,cozze...
Ci sediamo a tavola.
Stacy e Cristian ai miei lati.
Kabbè vicino a Cristian.
Davanti ci sono Genovia davanti a Kabbè, Anna davanti a Stacy e Noah davanti a Cristian."Mi scusi, signor Dennis, possiamo iniziare a portare le altre pietanze?" Domanda un cameriere avvicinandosi a Noah
"Certo" dice Noah.
Arriva la pasta allo scoglio, mi serve il piatto e ringrazio.
"Mi scusi cameriere" dice Noah chiamando il ragazzo di prima.
"La ragazza, bionda, ha portato il cibo da casa, non vorrei che lo sprecasse."
In questo momento se gli sguardi potessero mandare fuoco, Noah sarebbe incenerito e i suoi resti sarebbero volati in un batter d'occhio con la leggera brezza del mare.
Poco dopo mi tolgono il piatto, e mentre tutti mangiano pesce io invece mi mangio il mio panino con una mela.
Finito il pranzo vado in bagno per indossare il mio costume.
È molto semplice a due pezzi nero con la parte di sopra a triangolo.
"Oh cazzo" dico scontrandomi, chiudendo la porta del bagno.
"Sta più attenta Cenerentola" mi dice Noah, lavandosi le mani.
"I bagni sono unisex se te lo stessi chiedendo" mi dice.
"Quello che è successo ieri non accadrà mai più" gli dico, spingendolo dentro il bagno per non farci ascoltare.
"Non so di che cosa parli"
"Non mi toccherai più"
"Cenerentola non ricordo davvero" dice lui sogghignando
"Ahaha, divertente"
"Ah forse ricordo, ricordo di essermi scopato Anna e Kabbé, poi essere andato a dormire"dice lui
"Hai tralasciato il fatto che mi hai baciata e non solo" gli punto il dito arrabbiata
"Cenerentola se io mai l'avessi fatto, non mi sembra che ti abbia obbligato, io non obbligo nessuno a scopare con me"
"Noi non abbiamo scopato" gli dico a bassa voce
"Allora, non abbiamo fatto nulla"
"Quando hai intenzione di dire a Cristian di te e Kabbè?" Gli chiedo"Non sono affari tuoi Cenerentola."
"Oh sì che lo sono" ribatto.
"Senti vorrei andare a rilassarmi e se tu non vuoi farmi fare un pompino, me ne vado"
"Nessuno vuole farti un pompino."
"Kabbè e Anna si" dice lui
"E anche tu" continua
"Sbaglio o mi stavi per sbottonare i pantaloni?" Dice prendendomi il viso con due dita."Io me ne vado, sbrigati a dire a Cristian delle tue cazzate o glielo dirò io personalmente." dico aprendo la porta per andarmene
Ma lui la chiude, sbattendola.
Spero che gli altri non ci abbiano sentiti."Vuoi proprio essere sbattuta per bene, ma non sarò io farlo" mi sussurra all'orecchio.
"NON È ASSOLUTAMENTE VERO!" grido e lui per zittirmi mi bacia.
Non è un bacio come lo scorso ricevuto ha qualcosa di dolce.
Sarà per il tonno con la panna e fragola, ma la sua bocca e più dolce.
La sua bocca, le sue labbra, la sua lingua è sempre così buona.
Che sappia di fumo, erba, alcol...
Il bacio è lento, assaporo, ogni movimento della sua lingua a contatto con la mia.
Non so, ma se il tempo si potesse fermare, io starei ferma qui.
Mi prende i fianchi e mi poggia sul lavandino. Stranamente delicato.
"Tu da me ti faresti fare qualsiasi cosa e non va per niente bene, cerca di stare lontana da me" mi dice staccandosi e uscendo dalla porta.
Ci siamo baciati...
Di nuovo...
E mi è piaciuto più di quello di Cristian.Spazio autrice:
Ehilà come state? Spero bene.
Vi sta piacendo la storia?
Se si lasciate un commento e una stellina.
Scusate per gli errori grammaticali.
Ci vediamo al prossimo aggiornamento.
Vi lascio il mio account tiktok dove pubblico spoiler e altri contenuti.tiktok: orecchinidorati
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• ᥴ𝓲ꪀᦔꫀ𝘳ꫀꪶꪶꪖ 𝓲ꪀ ꫝꪖ᭙ꪖ𝓲𝓲 •
ChickLitTratto dal capitolo 5 "Ehm io.. sono.. Ella Gennis" dico balbettando. Prima era così sicura di me e ora che ho il suo sguardo puntato le parole mi escono a goccia d'acqua in un deserto. "Dovrei sapere chi sei?" Domanda perplesso con un sorrisino che...