CAPITOLO 13
Pov Ella Gennis
Dopo essere uscita dal bagno, mi sono fiondata in camera mia, ho chiuso la porta a chiave e buttata a catapecchia sul letto a baldacchino.
Non ho dormito...
Ho pensato...
E ripensato al mio primo orgasmoNon doveva succedere con lui, io non lo amo.
É vero è un bel ragazzo, ma niente di più... Vero?
E che mi è piaciuto essere toccata da lui.
Forse perché lui sa come dare piacere alle donne, ed io sono stata una delle tante
A New York quando avevo sedici anni, un ragazzino vení da me a porgermi una rosa e io l'accettai.
Fatto sta, che la mia matrigna la vide e disse:
"Quel ragazzo era prima il fidanzato di Genovia, poi della sua amica Tara, poi di Candys. Non crederti speciale non lo sei."
"Buon giorno" nella camera entra Cristian
Sono ancora nel letto sotto le coperte che guardo il soffitto
"Buon giorno" lo saluto anche io con un sorriso"Stamani mio padre ha avuto l'idea di
andarci a fare un giro in barca""Interessante"
"Vuoi venire?Stacy appena l'ha saputo si è già preparata ed è già pronta"
"Non lo so Cri, ieri ho bevuto e ora non sto molto bene" gli dico
"Ecco perché ho portato il kit dopo sbronza, un cappuccino con la panna montata e i pezzi di cioccolato come piace a te e un donals con la glassa alla fragola" dice porgendomi il vassoio che non avevo notato
"Grazie Cri, sei il migliore" gli dico e lui mi sorride uscendo dalla stanza però prima di aprire la porta per uscire mi dice
"Ti aspetto sotto"🌊
Ho preparato una piccola borsa con una tovaglia, un cambio, il costume di ricambio, acqua e un aspirina.
Scendo le scale e vado verso la cucina per preparare due panini uno per me e uno per Stacy che sicuramente se ne sarà dimenticata.
"Buon dì Jed" saluto il maggiordomo che è in cucina
"Buon giorno" mi saluta anche lui.
È abbastanza presto sono le sette, chissà a che ora si sarà svegliato questo poveretto.
"Nel frigo sa se c'è qualche affettato e qualche latticino?Va bene anche tonno in scatola o pomodoro."
Gli chiedo"Signorina"
"Perfavore mi chiami Ella" lo correggo"Ella, in cucina nessuno mette mano, se aspetta un attimo arriva lo chef e le prepara tutto" mi dice e poco dopo arriva un uomo col barba e un po' di pancia bassino.
"Buon giorno"
"Buon giorno" lo salutiamo"Cosa vi serve?" Ci chiede
"Volevo preparare un panino, ma il signor Jed, ha detto che solo lei mette mano qui" gli dico"Si, questo è il mio regno, come le vuole i panini?Abbiamo caviale, carne, mozzarella, verdura"
"Vanno bene due panini con il prosciutto cotto e un altro con il salame"
"Arrivano subito, aggiungo se vuole due mele?" Mi chiede ed io faccio sì con la testa.
"Grazie, mille" dico quando me lo porge il pacchettino.
Esco fuori di casa e vedo Cristian, Nora, Harry, Genovia, Anna, Kabbè, Stacy e
Noah...Che tiene la vita a Anna.
Raggiungo Stacy e Cristian
"Ehi ragazzi"
"Ehi, c'è ne hai messo di tempo" mi dice Stacy abbracciandomi
"Si lo so scusate, ho preparato i panini" gli dico."Ahahaha" sento una risata
"Non ci credo hai seriamente preparato dei panini, saliremo su una barca dove ci saranno camerieri, chef e di tutto di più, i tuoi stupidi panini li puoi dare da mangiare ai pesci" dice Noah e Genovia e Anna ridono
Non gli rispondo, lui avrebbe la risposta subito...
Gli darei solo altri modi per darmi fastidio e non ne ho voglia di alzare la voce e fare una scenata.
Dopo tutto quello che ha accaduto ieri.Dopo cinque minuti di orologio arrivano due limosine.
Cristian si dirige verso quella un po' più piccola insieme a Kabbè, Anna, Genovia e lo raggiungo insieme anche io e Stacy.
Quella più grande sarà certamente di Nora ed Harry.
Il viaggio in limosine è abbastanza tranquillo, fino a quando.
Spazio autrice:
Ehilà come state? Spero bene.
Vi sta piacendo la storia?
Se si lasciate un commento e una stellina.
Scusate per gli errori grammaticali.
Ci vediamo al prossimo aggiornamento.
Vi lascio il mio account tiktok dove pubblico spoiler e altri contenuti.tiktok: orecchinidorati
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• ᥴ𝓲ꪀᦔꫀ𝘳ꫀꪶꪶꪖ 𝓲ꪀ ꫝꪖ᭙ꪖ𝓲𝓲 •
ChickLitTratto dal capitolo 5 "Ehm io.. sono.. Ella Gennis" dico balbettando. Prima era così sicura di me e ora che ho il suo sguardo puntato le parole mi escono a goccia d'acqua in un deserto. "Dovrei sapere chi sei?" Domanda perplesso con un sorrisino che...