Come una piccola barca di carta che, durante il viaggio, è sorpresa dalla tormenta, così ci si sente: il percorso tracciato diventa un'incognita tra gli astri e le onde. L'inquietudine dell'incertezza è il tuo cuscino più morbido e sai che dovrai indossare mille abiti di sofferenza, tra i colpi continui della burrasca.
Ma tu sei il capitano ed ami il mare...e così lasci andare il respiro anfratto e chiudi gli occhi finché senti la tempesta, pian piano, entrarti dentro.
In un attimo, un piccolo e brevissimo attimo, comprendi che sei tu movimento, sei tu energia...sei tu quella tempesta e, come un drago dalle ali ricamate di sogni, lanci il cuore oltre ogni dolore, consapevole che troverà un rifugio sicuro proprio tra quelle onde...su quella piccola barca di carta, dove non puoi che vedere i suoi occhi che ti stanno cercando...
Così smetti di aspettare il futuro sereno e vivi la felicità delle piccole cose, colorando di sorriso ogni giorno, che è solo un attimo d'eternità.
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La luna nel caffè e altre storie
Ficción GeneralScrivere senza avere la pretesa di raccontare il succedersi degli eventi degli uomini, quanto piuttosto provare a dare la voce ad un'anima. Una piccola anima. Un canto di inquietudini e fragilità. Una poesia di paure e debolezze. Una danza di no...