Niente mi faceva pensare che sarei arrivata a domani, eppure eccomi qui persa tra i miei pensieri. Guido da ore ormai senza sosta, è tutto pur di raggiungerlo. Ma cosa ero diventata? Prima non ero mai stata così spontanea verso nessuno, invece lui mi faceva quell'effetto e sapevo che sarebbe stato così per sempre. Non so se sarò mai in grado di amarlo o se lui arriverà mai a quel punto con me, ma avrei dovuto provarci almeno no? Così mi sono messa in macchina a guidare da almeno due ore! Per fortuna nel porta vivande avevo un'enorme tazza da caffè fumante o non sarei arrivata viva. Accostai al vialetto di casa sua, rimasi in macchina il tempo necessario per trovare un po' di coraggio. Si forse provavo qualcosa di più di una banale cotta adolescenziale e non vedevo l'ora di scoprirlo. Scesi dall'auto con passo incerto e mi diressi verso la porta di casa sua, suonai e fu lui ad aprirmi. Tirai un sospiro di sollievo, che subito si tramutò in ansia. "Ciao Emily." Disse d'un fiato quasi sorpreso di vedermi. "Ciao Daniel, puoi darmi una seconda possibilità?" Non so se in quel momento mi immaginai tutto o fosse stato reale ma per la prima volta da quando lo conoscevo sembrava felice di quella richiesta. Si avvicinò pericolosamente a me come una pantera che agguanta la sua preda, mi fece sua suggellando un bacio passionale sulle nostre labbra.
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Persa tra le ombre
VampireEmily si rese conto che non poteva più fare a meno di lui. Mise da parte il suo orgoglio almeno in parte e partì per lui. "A cosa l'amore poteva spingermi se non a farmi soffrire e vivere tanto intensamente! Lui non poteva...
