A proposito dei miei sogni avrei molto da dire:sono strani, tragici e tavolta così realistici che mi creano un'enorme difficoltà nel distinguere ciò che ho sognato e la realtà.
Alcuni mesi fa spesso mi ritrovavo in sogno persone che odiavo nel profondo. Provavo molto disprezzo e rabbia in quel periodo.
Esse mi trattavano male e spesso facevank gesti che nella realtà sono effettivamente accaduti in seguito. Sapere sempre ciò che sarebbe successo mi faceva stare davvero male, infatti da sveglia avevo frequenti attacchi di panico.
Di questi avvenimenti ho ricordi sparsi e immagini confuse in mente, infatti non ricordo con precisione cosa fosse successo che mi facesse stare in quelle condizioni. Ricordo solo che cioè accadeva in un lasso di tempo compreso tra agosto e ottobre 2021.
Visto che quando era giorno mi sentivo in questo modo, speravo in una specie di sollievo durante le ore notturne, il quale non c'è mai stato.
Per un piccolo periodo gli incubi riguardanti queste persone sono cessati per qualche strano motivo. Da quel momento dormire mi piaceva di nuovo.
Dopo questo sospiro la tempesta è ricominciata, ovvero da fine maggio/inizio giugno di quest'anno.
Questi sogni col tempo sono diventati sempre più angosciosi e riguardavano sempre di più la mia persona e non le altre intorno a me.
Più volte mi è capitato di tagliarmi in sogno, d'altronde è un mio pensiero fisso. Appena sveglia spesso ho controllato che ci fossero davvero le ferite verticali sul mio polso (probabilmente il destro) che mi ero auto provocato in queste strane esperienze oniriche.
Recentemente in un mio incubo un uomo m'ha violentato.
Il tutto è accaduto di fronte al portone di casa: io ero lì ferma ad aspettare non so chi o cosa e, ad un certo punto, s'era avvicinato un signore paffuto, del quale ricordo perfettamente la faccia e l'abbigliamento. Esso s'era avvicinato di soprassalto e m'ha abbracciato in modo brusco. Il suo scopo però era quello di usare il mio corpo come giocattolo personale.
-Vuoi vedere quanto sono pervertito?- mi aveva detto. Ero pietrificatabe lo sono tutt'ora ripensandoci.
Nella vita vera non ho mai visto una persona che minimamente gli somigliasse, ma adesso ho il terrore che esista davvero e che questo è stato solo un sogno premonitore, un avvertimento.
Per scherzo io ho detto che lo picchierei se mai lo vedessi in giro nella mia città, ma in realtà non credo sarebbe così, anzi, penso che scoppierei a piangere e non riuscirei più a muovermi a causa della paura.
Sempre in questi ultimi giorni ho sognato che un ragazzo, anch'esso mai visto nella vita di tutti giorni, s'era sentito male ed era in fin di vira. C'era la mia famiglia con me, ma nessuno voleva chiamare i soccorsi stranamente, allora avevo deciso di farlo io. Questi ultimi mi avevano ringraziato perché il ragazzo era, appunto, un codice rosso e io gli avevo salvato la vita chiamando aiuto.
Non so perché, ma per tutto il giorno la gente intorno a me aveva iniziato a parlare di morte e a me spaventava parecchio. Sia chiaro io non ho paura della mia morte, ma non riuscirei a superare il lutto di qualcuno, ora come ora.
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Sono strano, forse
General FictionRaccolta di sfoghi sulla fragile salute mentale di un adolescente. Andrà avanti per un bel po'.