I pensieri di un'adolescente

Non cambiare mai

Quanto è difficile esprimere appieno le proprie emozioni? Quanto è difficile controllarle? Quanto è difficile spiegarle o anche solo scriverle? Quanto è complicato vivere tutto questo come se nulla stesse succedendo? Quanto è complicato fingere di sorridere, quando in realtà il mondo ti sta crollando addosso?.

Eh già. Non è per nulla semplice prendere carta e penna e liberarsi da tutti i pesi che ogni giorno qualcuno ci mette sulle spalle, anche se involontariamente.

La sensazione di volersi sfogare, trovo che sia la più liberatoria che possa esistere. Ed è esattamente ciò che ho intenzione di fare oggi.

Almeno a tutti, una volta nella vita, sarà capitato di controllare (per esempio) la rabbia, per poi esplodere all'improvviso. Molti non lo ammetteranno, ma io so di non essere l'unica. Tutti abbiamo sofferto nella nostra vita, chi per un motivo chi per un altro.

È vero. Molti di noi sono grandi attori, che riescono a sostenere un dolore molto forte in maniera molto semplice. Ma non siamo tutti uguali. Abbiamo ormai capito tutti che la vita non è una favola o una fiaba, dove tutto ha un lieto fine e tutti i tuoi desideri si avverano. La vita è il mondo reale, che non ha nulla a che vedere con il mondo fantastico che da piccoli abbiamo sempre sognato. La vita è difficile, piena di sfide e molte volte dolorosa. E guarda caso, nella mia vita sei comparso tu. Sei arrivato quando avevo meno bisogno di te, e te ne sei andato quando ho capito cosa provassi per te. Come si dice sempre, capisci di tenere ad una persona solo dopo che l'hai persa. Ma io so di non averti veramente perso. Fisicamente tu sei ancora qui con me. Non mi hai mai lasciata sola e per me ci sei sempre stato. Sembriamo così vicini ma allo stesso tempo così lontani.

Comunque non è di questo che sto parlando. Non ti ho mai detto veramente ciò che provavo e che provo per te. Non l'ho detto perché mi vergognavo troppo, perchè avevo paura di distruggere il nostro rapporto, oppure temevo l'ennesimo rifiuto da parte tua. Forse ti starai chiedendo perché "ennesimo". Beh, non è difficile da intuire. Diciamo che non ho mai avuto una situazione amorosa molto attiva, proprio perché credo di non essermi mai innamorata per davvero di qualcuno. Al massimo erano delle piccole cotte, ma innamoramenti seri non ne ho mai avuti... finché non sei arrivato tu.

Per la prima volta posso essere sincera. A differenza degli altri ragazzi, non mi hai catturata immediatamente. Ti ritenevo inizialmente solo un ragazzino simpatico e divertente. Tutto questo lo penso ancora, ma in tutto questo tempo mi sono accorta che i miei pensieri si fossero un attimo rinforzati. Non so se capisci che intendo. Lo so, sono una ragazza molto complicata e strana, quindi non mi aspetto di essere capita da tutti. Volevo solo dirti che... in queste settimane (quasi un mese) che abbiamo affrontato insieme, mi sono trovata veramente bene. Mi sono sentita una Silvia nuova. Mi sono sentita una persona che non aveva nessuna intenzione di farsi mettere i piedi in testa. Mi sentivo una persona sicura di me e sempre pronta a difendere gli amici e tutti coloro a cui più tiene. Devi sapere, che prima non ero affatto così. Preferivo sbollire a modo mio, rifugiandomi in un luogo privato e versando le mille lacrime che in quel momento non ne volevano sapere di restare dov'erano. Non dico di esser cambiata completamente, ma ammetto che adesso non ho più paura di dire ciò che penso. Lo so, non sempre è la scelta giusta, perché potresti offendere qualcuno senza accorgertene. Ma io non sono così. Ora sto parlando seriamente, e non mi permetterei mai di dire parole di troppo in un discorso come questo. Parlassi in maniera sarcastica magari farei qualche battutina inopportuna, ma che non toccherebbe nessuno vista la situazione in cui mi trovo.

A dire il vero, non sono stata molto sincera con te. Ti ho nascosto i miei sentimenti per molto tempo, e spesso facevo anche fatica a guardarti negli occhi. Quei maledetti occhi... più profondi dell'oceano e più misteriosi di un indovinello. So di non essere la persona più intelligente del mondo, ma ti confesso che non sempre sono riuscita a capirti. Se è per questo, pensa che faccio addirittura fatica a comprendere me stessa. Eppure i tuoi occhi mi guardavano senza paura o terrore di sbagliare, mentre da quegli sguardi iniziavano, per me, a partire i fraintendimenti.

Ammetto che per un breve periodo di tempo, credevo che tu avresti potuto veramente ricambiare i miei sentimenti. Ero convinta che, tra di noi magari le cose sarebbero potute andare in maniera diversa. Ero convinta che tu mi avresti vista per come ero veramente e mi avresti dato un'occasione per provare che sono una persona che davvero ci tiene a te. È vero, sono una ragazza che qualche volta si arrabbia per nulla, ma che è pronta a darti tutto ciò di cui hai bisogno, a consolarti se necessario e ad esprimere pareri sinceri che possano aiutarti. Ma poi ho capito che non è così. Ho capito che non siamo in un mondo di fantasia e ho capito che tu puoi pensarla anche diversamente da me.

Appena me ne sono resa conto, non nego che mi si è leggermente spezzato il cuore. Sono stata male è vero, ma poi ho realizzato che tu non ne avevi nessuna colpa. Non sono io a doverti costringere e non sono io a dover decidere per te. Anche se so che tutto questo non lo leggerai mai, volevo concludere in maniera molto semplice tutto quanto. Anche se non viviamo in una storia ben costruita, siamo comunque liberi di sognare e di costruirci un futuro. Ti auguro davvero di trovare la tua strada... e magari una persona che riesca a vederti nello stesso modo in cui ti vedo io, ossia una persona bellissima che non deve mai cambiare per piacere agli altri. Solo credici a queste mie parole, altrimenti se non riesci lo farò io per te!

Quando succederà, io sarò felicissima per te. Sono consapevole che sarà molto complicato accettarlo, ma vederti felice  sarebbe proprio un desiderio realizzato, perché la meriti veramente questa felicità. Solo sappi che, io per te ci sarò sempre, perché per te darei tutto quello che ho... l'ho fatto e lo farò.