I pensieri di un'adolescente

Che cos'hai fatto?!

Vi è mai capitato, almeno una volta nella vita, di sentirvi traditi da qualcuno? Non so voi, ma a me si.

In realtà, non si può definirlo veramente un tradimento. Lei non ne aveva colpa. Purtoppo al cuore non si comanda sempre e spesso succedono catastrofi.

Eravamo grandi amiche, molto strette. Io ti volevo bene, e anche tu a me. Mi facevi sempre ridere fino a perdere il fiato. Sentivo che potevo fidarmi... ma è successo tutto troppo in fretta che non sono ancora riuscita a realizzare.

Ti è innamorata di lui! Tra tutti, proprio lui! Non avrei mai pensato che potesse accadere una cosa del genere. Ogni volta che vi vedo ridere, ogni volta che vi vedo parlare... insomma ogni volta che vi vedo insieme, sento qualcosa bruciarmi dentro. Come una fiamma ardente che sta per esplodere dentro di me e che non potrò controllare ancora per molto.

Se ci penso, mi viene voglia di spaccare tutto. Parlavo di lui continuamente. Ti raccontavo di quanto ci tenessi, di quanto avessi voluto confessargli i miei sentimenti, di quanto mi desse fastidio il fatto che egli non mi calcolasse come più di un'amica.

Ti spiegavo quanto fossi gelosa e fuori controllo. E tu che cos'hai a fatto?? CHE COS'HAI FATTO?! Non c'è bisogno che risponda!

Mi hai delusa. Non me lo sarei mai aspettata. Ci conosciamo da molto poco, ma non ti avrei mai immaginata in una situazione simile.

Quando ne abbiamo parlato per telefono, ho cercato di mettere da parte i miei rancori e la mia rabbia, cercando di assumere un atteggiamento maturo. Ma non sempre mi è possibile, e in questo caso devo proprio essere sincera con me stessa.

Appena ti sei decisa a rivelarmi questa cosa, ammetto che non ho avuto una reazione eccessiva.

Perché? Ovviamente perché lo sapevo già!

Chi me l'ha detto? Non importa questo. L'importante è che tu ti sia fatta coraggio e finalmente mi abbia spiegato la situazione. Ho finto di non essere eccessivamente arrabbiata, ma dentro stavo letteralmente impazzendo.

Quando ieri ci siamo riviste, ho provato a dimenticare tutto questo.

Ero in compagnia degli altri e sento il campanello suonare. Mi precipito immediatamente ad aprire e vi vedo. Tu e lui, che camminate insieme ridendo e scherzando.

Mi assale una rabbia tale che sembra incontrollabile. Un ciclone sembra essere scoppiato dentro di me. Non mi sentivo più la stessa, ma un mostro.

Un mostro. Proprio così. Risultavo cattiva, furiosa, fuori di testa e soprattutto pericolosa. La gelosia è una brutta bestia, e proprio questa si era impossessata di me.

Perché lo scrivo? Perché non avrò mai il coraggio di parlartene di persona. Non sono la ragazza diretta che tutti credono, non sono la persona coraggiosa che non teme le conseguenze.

O meglio... lo sono. Ma la nostra amicizia per me era troppo importante, e lo è tuttora. Non avrei veramente il coraggio di dirti tutto questo, perché mi sentirei una merda.

Non so cosa succederà, non ho idea di come si evolverà questa situazione. Ma qualsiasi cosa dovesse accadere, anche se mi hai distrutto ogni speranza, non vorrei proprio perdere la tua amicizia.

Ringrazio tutti voi che mi avete ascoltata e noi ci vediamo al prossimo racconto.