Il mio più grande sogno

35 2 0
                                    

I sogni, fragranze di speranza e desiderio, tessono l'eterea trama dei nostri cuori.

Perfino coloro che credono di esserne privi devono solo scrutare nei recessi dell'anima per scorgere la via che anelano percorrere.

Il mio più ardente desiderio è abbracciare l'arte scenica come attrice e specializzarmi nelle sfumature del doppiaggio.

Innamorata da sempre del palcoscenico, consapevole della severa selezione che caratterizza questo ambito, so di dover fronteggiare porte sbattute in faccia e critiche avverse lungo il cammino.

So che molti non crederanno in me, che dubiteranno delle mie capacità e aspetteranno con ansia il mio fallimento, come se fossi destinata a soccombere senza speranza nel realizzare i miei più grandi desideri.

Tuttavia, non mi arrendo.

La fede nel mio sogno è saldo baluardo contro le incertezze e le sfide che mi attendono. La mia vita è un susseguirsi di prove, affrontate con fierezza e slancio.

Il sentore di questa passione fiorì a tredici anni, quando mi esibii per la prima volta di fronte a un pubblico numeroso, impersonando un personaggio maschile.

Gli applausi fragorosi e i complimenti mi avvolsero in un calore rassicurante.

La preparazione di quell'evento si rivelò più ardua del previsto, ma straordinariamente appagante. La recitazione per me non fu mai mero passatempo, bensì un'influenza vitale.

Desidero trasformare questa passione in mestiere, non per riconoscimento o altro, ma per l'amore che nutro nell'esprimermi attraverso l'arte, donando emozioni non solo agli spettatori, ma anche a me stessa.

Pochi mesi or sono, ebbi il privilegio di recitare in un cortometraggio davanti a una vera telecamera. Inizialmente agitata, mi resi conto della complessità di agire per l'obiettivo.

Espressioni, voce e gestualità: queste tre sfere dominarono le riprese.

Consapevole della mia necessità di miglioramento, non abdicherò mai, lottando con tenacia per realizzare il mio sogno.

Non devierò dal sentiero tracciato, non abbraccerò un destino che non mi appartiene, rendendo le mie giornate opache e prive di passione.

Spero che il mio debutto come attrice non si limiti al cortometraggio, e di aver soddisfatto le aspettative del regista.

Vi invito a credere nei vostri sogni, a coltivarli con tenacia e a non permettere a nessuno di offuscare la vostra felicità. Ognuno merita gioia e libertà nel perseguire la propria vocazione.

La vita è unica, e bisogna essere artefici del proprio destino, inseguendo la fiamma che ci consuma, qualunque essa sia.

L'irraggiungibile può rivelarsi sorprendentemente alla portata di mano.

Forse il mio momento non è ancora giunto, ma so che arriverà. La fede in questo è il mio faro.

I pensieri di un'adolescente Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora