P4L || jj maybank 2

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I ragazzi riescono a mandare via il signore.

IO: Finalmente!
Esulto io appena se ne va.

JJ: Andiamo.

Ripetiamo la stessa scenata di prima.

IO: Ragazzo non riesco a sali-

JJ mi porge la mano e stavolta accetto.
Riesco a salire e scendiamo dal muretto.

JB: Giù, giù!
IO: Andiamo!
Dico iniziando a camminare.
JJ: Ferma!
Mi ferma per il polso e indica Rafe che era appena uscito di casa.

IO: Okay, che si fa? Qual è il piano?
JJ: E se avesse la pistola? Noi non abbiamo niente. A nostro favore abbiamo la sorpresa.

Rafe entra nel camion e parte.

JB: Con cosa lo sorprendiamo? Eh?

P: Ha la mia croce.
Dice osservando il furgone che si avvicinava sempre di più all'uscita.

JJ: E se provassimo a lanciargli qualcosa?
JB: Che cosa? Dove? Nell'albero?

Mentre loro parlavano i miei giramenti di testa di fanno più forti, iniziano a pizzicarmi gli occhi e a vedere sfocato.
Mi tocco le tempie e mi appoggio ad un cespuglio.
Ho sonno, ho bisogno di dormire. Devo mangiare qualcosa, non posso continuare a stare a digiuno.

Pope inizia a correre e lentamente mi riprendo.

IO: Pope!

Corre verso il camion e si arrampica dietro ad esso.

JB: Ma che cazzo-
JB: La casa è lì. Rafe non c'è più.
JJ: Assaltiamo il forte.
IO: D'accordo-
JB: Giù.
Dice vedendo la porta aprirsi.

IO: Chi è?
JB: Sarah, Rose e Wheezie.
JJ: Hanno preso Sarah.
JB: Che le hanno fatto?

Rose e Wheezie stavano tenendo Sarah sotto braccio, Sarah non aveva coscienza e la trascinavano dietro di loro.

Salgono in macchina nervose e più velocemente che mai.

Mi metto a correre verso la macchina e la stessa cosa fanno gli altri due ragazzi.

IO: Ferma!
Urlo sbattendo le mani sul finestrino.
JJ: Rallenta!

La macchina va più veloce e noi la rincorriamo.

IO: Wheezie! Sarah!

Raggiungiamo la macchina e continuiamo a sbattere sui finestrini.

IO: Wheezie! Apri la portiera!
JB: Wheezie! Ti prego!

Rose accelera e John B rotola a terra.

JJ: Forza! Andiamo dal Twinkie! Andiamo!
JJ ed io aiutiamo a far alzare John B e corriamo verso il Twinkie.

IO: State bene?
JB: Si.
IO: Guido io?
JB: No, faccio io.

Saliamo sul van, i due ragazzi davanti e io dietro di loro.
———
Mi ero addormentata nel van, ma a causa dei miei incubi non sono riuscita a dormire alla grande.

Mi sento scuotere da qualcuno e mi alzo di scatto.

JJ: Ehi! Ehi! È tutto ok. Sono io. Siamo arrivati.
IO: Dove diavolo siamo?
JB: È un porto.

Una macchina rossa stava entrando nel porto noi la seguiamo e riusciamo ad entrare anche noi.

Ci mettiamo dietro ad un camion e poi iniziamo a correre verso dei tubi rossi, molto grandi, e ci intrufoliamo sotto.

C'erano un sacco di macchinari e per sbaglio inciampo su JJ.

Avevo un braccio intorno al suo collo e una mano sul suo petto, lui mi cingeva, con un braccio, la vita, alzo lo sguardo verso di lui che abbassa il capo per guardarmi.