CAPITOLO 2

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* 16 anni*
M: cami scendi, è pronta la cena!
C: eccomi!

Scendo la tavola è pronta, la mamma ha preparato uova e peperoni, fiori di zucca fritti nella pastella, e cotolette.

X:scegliamo un film

Dice mio padre accende il telefono e lo collega alla TV.
Inizia a scorrere dei film e serie.
Arriviamo alla foto di una serie vietata ai minori di 18 anni, di cui me ne ero vista tre puntate prima di accorgermi del mio errore,ma non dico nulla. Mio fratello sa che ho visto 3 puntate ma non dice nulla, un miracolo! Stiamo scorrendo quando mio fratello interviene

A: Camilla ma tu di quella serie non ti sei vista della puntate
C: no Andrea!

Povera illusa! Come avevo fatto a credere che non avrebbe detto nulla!
A: si invece!
C: ok me ne sono vista una puntata!
P: basta litigare!
M: Camilla hai visto una serie vietata?!
C: mamma ho visto solo una puntata, poi ho capito che non la potevo vedere
A: più di una
C: Andrea le cose non le sai! Zitto!
M: basta litigare! Camilla ti blocco netflix, così impari a vedere serie vietate senza chiedere
P: lasciala in pace , Camilla te lo sblocco io netflix non hai fatto nulla di male
M: nulla di male?! Si è vista una serie vietata
P:solo una puntata e poi me lo aveva chiesto
M: quando?
P: prima sul letto, mi ha chiesto " papà posso vedermi una serie vietata ai minori di 18 anni?" E io gli ho detto di sì

Non era vero, io non gli avevo detto nulla , lo guardo per ringraziarlo

M: ma sei normale? Ha 16 anni!
P: abbiamo opinioni diverse non va bene?
M:su queste cose no!

Intervengo con la speranza di recuperare

C:mamma ne ho vista solo una puntata ma mi sono accorta di aver sbagliato
A: più di una puntata!
C: Andrea zitto!
M: Camilla non importa! Quella serie non te le devi vedere!
P: smettila! Non ha ucciso nessuno
M: tu dovresti darmi ragione non assecondare tua figlia!
P: abbiamo semplicemente due opinioni diverse!
M: basta! Io me ne vado

Si alza di scatto e va al piano di sopra, guardo mio fratello, lo volevo uccidere, poi guardo mio padre gli sorrido e lo ringrazio per quella piccola bugia,anche se dentro di me sto male. Ho fatto litigare i miei genitori. Mio padre ricambia il sorriso e poi si sdraia sul divano. Sparecchio e poi salgo sopra.

Mi sento in colpa. È stata colpa mia! Mi sdraio sul letto e scoppio a piangere. Corro in bagno e mi faccio un taglio, tanti tagli. Poi mi guardo il braccio. I tagli iniziano dal polso fino ad arrivare alla spalla esce sangue mi metto sotto l'acqua, e mi ci metto una benda. Rimango un altro po lì ferma a piangere, cavolo ho fatto litigare i miei genitori!
Sento dei passi, probabilmente quelli di papà salire le scale, corro in camera e mi sdraio sul letto

P: tesoro già dormire?
C: sto cercando di dormire
P: ok allora buonanotte
C: buonanotte papà

Si avvicina mi da un bacio sulla guancia e va in camera.

Domani metterò qualcosa che copra la benda voglio evitare che papà o mamma la vedano e poi chi li vuole sentire dire sempre le stesse cose "coda ti abbiamo fatto di male" oppure "tu non ci vuoi bene"

Andrea dorme quindi non devo assolutamente fare rumore perché se lo scopre lui sono finita e posso considerarmi morta.

Sento papà mettersi a dormire, io non ci riesco, mi alzo, copro la benda da stanotte, mi cambio pigiama metto una a maniche lunghe

A: na nanana

Cazzo, mi avvicino, nulla sta solo cantando nei sogni, è un mezzo sonnambulo

Mi rimetto nel letto, inizio a guardare le serie con la speranza di addormentarmi il prima possibile

Foto Allo Specchio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora