*pov's Camilla *
C: Dam riportami a casa.
D: ti porto nell'orario in cui finiscono le lezioni ,chiama tua mamma e digli che torni con un amicoNon voglio ma che alternative ho?
C: ok
C:pronto mamma
M: ciao tesoro tra due ore arrivo!
C: no tranquilla, torno con un amico
M: sicura?
C: si lo so che sembra assurdo ma sono sicura
M: ok a dopo tesoro
C: a dopo mammaFine
D: quindi che ha detto?
C: va bene. Ma tra due ore dobbiamo andare. Che facciamo in tutto questo tempo?
D: che ne dici di farti me
C: come scusa?!Mi giro verso di lui, sta fumando una sigaretta
C: non lo so
Mi si avvicina molto, mi mette una mano sulla vita e uno sulla guancia e mi da un bacio io mi levo.
C: c-credo che dobbiamo iniziare ad andare
D: no, mancano ancora 2 oreGli esce una risata
D: ammetti che ti è piaciuto
C: no!In effetti però non era affatto male.
Spegne la sigaretta.
Prendo un cuscino e glielo lancio.
Rido. Lui prende un altro cuscino e lo lancia a me. Ride. Continuamo finché non si trasforma in una vera e propria battaglia di cuscini.D: dai basta sarà passata un ora!
Ride
Si allunga sul letto a pancia in su, sfinito. Io poggio il cuscino e mi metto allungata vicino a lui con la testa sul suo petto, lui mi accarezza i capelli
Poi si bloccaD: vogliamo mangiare qualcosa?
C: okMi porta un cucina.
D: piccola cosa vuoi mangiare?
C: smettila di chiamarmi piccola. Comunque se c'è vorrei solo un po di succo e una merendinaMe li da entrambi
D: ti da fastidio il fatto che ti chiami piccola?
C: già
D: allora ti chiamo amore
C: no, chiamami solo Camilla o cami
D:mmmh no, mi piace piccola o amore
C: cretinoGli sorrido
D: li userò entrambi
C: cos- no!
D: troppo tardi amoreMi sorride
D: so che vuoi essere chiamata così
C: sai troppe cose, allora
D: quindi ti piace!Mi fa un sorriso io divento rossa come un peperone.
D: tra mezz'ora usciamo.
C: okSi mette sul divano io lo seguo e mi fa segno di mettermi affianco a lui . Mi siedo e mi mette un braccio sopra le mie spalle.
D: amici?
C:ok
D: piccola sei troppo carina
C: grazieArrossisco.
Ci mettiamo a parlare un po di cose a caso finché non sentiamo il mio telefono squillareMamma
D: rispondi
C: pronto mamma
M: dove sei?
C: sto tornando
M: dovevi essere qui un'ora fa!Guardo l'orario, merda è tardissimo!
C: mamma scusami sono andata a casa di questo mio amico ci siamo messi a parlare e abbiamo perso la cognizione del tempo
M: stavate solo parlando?
C: mamma che domande! Certo!
M: ok, a casa ti devo parlare, invita anche questo tuo amico per cena
C: ok a dopo mamma
M:a dopo tesoroFine
C: verrai da me a cena
D: ok almeno non mi tocca cucinare.
C: sai cucinare?
D: no avrei fatto i surgelati
Rido
C: dai andiamo altrimenti mia mamma si arrabbia.Salgo in macchina
D: allora dove abiti?
C: vai avanti a destra e poi la prima uscita alla rotonda, dopo tre case c'è una casa azzurra.
D: okArriviamo, scendiamo e busso alla porta
C: mamma sono io
La porta si apre e io e Dam entriamo
D: permesso
M: oh tu devi essere il nuovo amico di Camilla, piacere sono sua mamma
D: piacere Damiano
M: amore li sai scegliere bene gli amici
C: mamma!
D: amo dai
M: amo?Guardo terrorizzata Damiano
D: signora chiamo così Camilla perché è un linguaggio giovanile. Siamo solo amici
Mia mamma si beve la cazzata che ha appena detto
M: ok, andate dove volete tra 3 ore però si cena.
C: ok mamma, Dam seguimiLo porto in camera mia, ecco ti mostro la mia camera
D: wow è molto più ordinata rispetto alla mia!
C: non ci vuole molto ahaha, vieni siediti parliamo un po
D: ok, ma cosa vorresti insinuare che non posso essere ordinato come te?
C: non lo sto insinuando, perché sono certa che è cosìCi mettiamo di nuovo a parlare di cose a caso finché mamma non mi chiama
M: è pronto scendete
Scendiamo in fretta e furia e ci sediamo al tavolo uno affianco all'altro
Iniziamo a mangiare, c'è un silenzio assordante.M: cami ti devo dire una cosa
C: certo mamma dimmi
M: papa sta male, e qui non ci sono ospedali che riusciranno a guarirlo
C: o mio dio, dimmi come posso aiutarvi
M: devi restare qui. Noi dobbiamo uscire dell'Italia per due o forse anche più mesi. Però tornerò con papà guarito
C: okSto per mettermi a piangere perciò scappò in camera
*pov's Damiano*
D: hey, dove vai?
M: è triste perché ha paura per suo padre. Sarà andata sul letto a piangere.
D: scusami, mi alzo anche io vado da lei
M: certo, ah e una cosa.Mi giro verso di lei
M: mi fa piacere che ti abbia conosciuto ti prego non lasciarla o tradirla anche tu
D: signora non farei mai del male a sua figlia. Mi prenderò cura di lei mentre voi siete fuori
M: grazie, dille che partiamo domani mattina verso le 9
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Foto Allo Specchio
General FictionÈ una ragazza depressa,con pochi amici, riuscirà mai a trovare qualcuno che la faccia di nuovo ridere?