CAPITOLO 26

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*4 anni dopo*
*pov's Jacopo*
J: amore buongiorno
C: buongiorno
Gli do un bacio e poi vado a chiamare Cesare, perché dobbiamo andare a fare la spesa perche tra due giorni torniamo a Roma per salutare Victoria Ethan, Thomas e la piccola vic.
J: piccolo buongiorno, sono le 9 svegliati che così  andiamo a fare la spesa e papa ti compra tante cose buone.
C: ok papà.
Adesso ha 4 anni.
C: vado da mamma
J: ok
Si mette a correre verso la camera
Ce: mamma
Ca: amore buongiorno.
Mentre Camilla pensa a Cesare io vado in bagno e mi preparo poi faccio colazione insieme a Cesare che Camilla ha già preparato.
C: amore sono già le 10, mentre voi andate a fare la spesa io inizio a preparare il pranzo.
J: ok
Gli do un bacio sulla fronte
J: ok piccolo andiamo
C: sii
Lo prendo in braccio, saliamo in macchina e partiamo.
C: papà io voglio il succhetto e i biscottini
J: ok dai quando arriviamo ti faccio scegliete quello che vuoi
Mi squilla il telefono è  il capo del lavoro quindi rispondo

Capo: buongiorno Jacopo
J: buongiorno
Capo: ti volevo chiedere se oggi pomeriggio dalle 16 alle 19 puoi venire a fare un turno perché la collega si è  sentita male
J: oh ok credo di esserci, grazie per avermi avvisato
Capo: ok, grazie Jacopo ci vediamo dopo allora
J: ok grazie, ciao
Capo: ciao

Guardo il telefono per chiudere la chiamata
C: papà!
Alzo lo sguardo una macchina ci stava venendo addosso
J: ti voglio bene, va tutto ok
Non andava tutto ok. Gli metto una mano davanti per non farlo cadere ma ormai la macchina è  troppo vicina. Mi metto davanti a Cesare voglio proteggerlo. Boom. Non vedo più  nulla.

*pov's Camilla *
Sto preparando il pranzo ma sono già le 13 è strano che ancora tornino, Jacopo non risponde neanche alle chiamate e  mi inizio a preoccupare forse è  successo qualcosa. E poi mi arriva una chiamata

X: signora venga immediatamente all'ospedale
C: che è  successo?
X: c'è stato un incidente dove coinvolto suo marito e suo figlio. Ho notato che ha provato a chiamarlo diverse volte, ho pensato che volesse saperlo
C: sto arrivando!

E questo confermava le mie preoccupazioni. Spengo il gas e in mezzo secondo mi trovo in macchina e sto correndo verso l'ospedale, sto piangendo ho tanta paura che sia successo qualcosa di orribile alla mia famiglia. Scendo e arrivo nella stanza.
X: signora quando li abbiamo trovati lui era morto
Dice riferendosi a Jacopo, scoppio in lacrime.
X: abbiamo cercato di salvare il bambino ma non ci siamo riusciti
C: noo
Sto piangendo a dirotto
C: jacopoo, Cesare noo
X: signora dobbiamo togliere i corpi e fargli un funerale
C: aspetti due secondi
Mi avvicino, guardo Jacopo e cesare
C: vi amo, ricordatevelo. Sempre
Sto piangendo ma non mi voglio muovere, davanti a me ci sono le persone che amo di più , morte.
Dopo una giornata pesantissima la sera torno a casa ancora distrutta. Torno sul letto ancora a piangere e poi mi taglio. Continuo a piangere. Poi mi sciaquo le braccia e mi metto una benda.
Chiamo Victoria

C: vic ciao
V: ciao cami perché piangi?
C: Jacopo e cesare sono morti in un incidente oggi.
V: cavolo Camilla mi dispiace.
C: voglio rivedervi però verrò tra una settimana.
V: ok, a dem lo dirò io.
C: si.... io vado
V: ok, ciao cami.

*1 settimana dopo*
Ho fatto il funerale. Poi ho preparato la valigia e sono partita. Sprigiono solo tristezza. Non riesco neanche a fingere di sorridere. Prendo l'aereo, poi il treno e infine la macchina è finalmente eccomi arrivata suono al campanello e mi aprono la porta
D: Camilla!
C: dem
Lo guardo e scoppio in lacrime. Lo abbraccio lui non si tira indietro.
D: mi dispiace
Mi da un bacio sulla fronte.
D: dai entra
Appena varco la porta vedo quello che non mi aspettavo proprio. Tutto ordine. Poi mi giro
E: se te lo stessi chiedendo Damiano e Victoria non sono stati di aiuto. Abbiano sistemato tutto io e Thomas
Mi stacco da dem che però continua a fissarmi mentre vado ad abbracciare Ethan.
Poi in salotto vedo Victoria e Thomas e una piccola bimba.
C: ciao piccola Victoria
Baby v: ciao
C: io sono Camilla tua zia
Baby v: wow!!
Mi fa un sorrisone  e poi torna a guardare la TV
Baby vic: porca putta-
T: hey che ti ho detto? La mamma non si ricopia
Baby v: ok scusa papà
Cerco di sorridere poi torno da dem che ora è  in camera da solo
C: permesso?
D: oh Camilla certo vieni qui.
Mi siedo vicino a lui.
C: Giorgia dove?
D: ci siamo lasciati
C: oh mi dispiace
D: bah 4 anni fa
C: quattro anni fa?
D: si, lo amata per 2 mesi ma poi... insomma non più
C: ok
D: cazzo Camilla!
C: che è  successo?
Mi prende i polsi e mi guarda le braccia
C: non è  nulla tranquillo.
D: non è  nulla tranquillo? Ma scherzi? So che ci stai male ma non puoi fare come se fossi una ragazzina e tagliarti.
Lo abbraccio.
C: un po mi sei mancato
D: a me sei mancata tanto

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