Foto Allo Specchio

CAPITOLO 3

*16 anni*

Quello che mi sono ripetuta per tutta il secondo superiore è  stato "inizierò il terzo e tutto andrà meglio!"
Ma non fu così
Vado nella stessa classe e perciò le persone che frequento sono le stesse dell'anno scorso, le stesse che non vogliono avere a che fare con me.

Incontro Elena mi fa una faccia schifata, io gli alzo il terzo dito la guardo negli occhi e vado via.
Ormai non ci sopportiamo più.
Mi chiedo se forse il problema sono io.

Entro in classe, mi guardano tutti male,ma non me ne frega più di tanto, va avanti così da tanto. Mi metto all'ultimo banco, per non attirare troppo l'attenzione su di me

E: oggi ti sei preparata per l'interrogazione?oppure ieri sei rimasta sul letto a piangere come una depressa ahahah

Merda l'interrogazione! Non posso fargli capire che non ho studiato

C: certo! Io studio a differenza tua
E: quindi non ti dispiace andare volontaria?
C: per fare un favore a te? No
E: stronza
P: voi due laggiù di che parlate?
E: nulla prof!
P: visto che hai così  tanta voglia di parlare Elena vieni all'interrogazione
E: uffa.... okk
P: iniziamo dimmi chi è....

Non ascolto tutto, apparte la fine
P: Elena ha fatto scena muta!
E: no, qualcosa  lo detto!
P: cosa? Vediamo se riesco ad alzarti il voto e a metterti 6 al posto di 4
E: certo io ho studiato!
P: sto ascoltando dimmi tutto ciò che sai
E: s-si emm.....

Non sa nulla come immaginavo.

P: Elena ti metto 4 e ringrazia dio che non ti ho messo 3

Godo

*ora di pranzo*
Prendo il mio pranzo e mi vado a sedere in uno dei tavoli, come sempre da sola.
Arriva una mia compagna che corre verso di me con fretta.

C: ciao Iva
I: ciao Camilla! Mi posso sedere?

La guardo con aria perplessa e lei senza aspettare  risposta poggia il suo panino sul tavolo e si siede vicino a me. Che cosa strana. Non gli parlo finché lei non rompe il ghiaccio

I: ti vedo sempre sola! Come mai?

Sto un attimo zitta
Cosa vuole da me?

C: non ho molti amici
I: magari potrei essere io la tua  amica!
C:ok... se ci tieni tanto
I: ok oggi pomeriggio alle 5 ci incontriamo al parco!
C: ok

Poi va a buttare il suo sacchetto del pranzo, ma quando l'ha  mangiato?
Finisco il mio è torno in classe.
Finalmente qualcuno che mi calcola?! Strano, troppo. Non diventerò sua amica così a caso comunque, ma almeno ho avuto interazione con un essere vivente, il cuscino non mi risponde mai

*il pomeriggio*
Mi preparo e vado al parco.
Lì  trovo Iva, sono stupida, pensavo che mi dasse buca.

C: ciao  Iva
I: ciao Cami! Qui non c'è nulla da fare vogliamo andare a prendere un gelato? Poi torneremo e qui e lo mangeremo.
C : oh ok
I: tranquilla offro io!

Fin troppo gentile.  Ma insomma vuole diventare mia amica no? Quindi non mi preoccupo
Abbiamo preso il gelato ora stiamo tornando al parco e ci sediamo su una panchina inizio a mangiare il gelato quando Iva interviene

I: ti ho fatto una sorpresa!
C: una sorpresa?!

La guardo sono sconvolta, è  pa prima volta che esco con qualcuno e già vuole farmi una sorpresa?

I: chiudi gli occhi dai!
C: sicura?
I: forzaa
C: ok ok
I: dammi questo

Dice prendendosi il mio gelato, ho paura di uno scherzo ma invece mi da una scatoletta fra le mani

I: puoi aprire gli occhi!

Li apro e vedo un bellissimo bracciale la abbraccio

C : grazie!
I: amiche?
C: certo! Oh graziee, me lo metto subito

Era un piccolo bracciale con un pendolo con incisa una C. Veramente bellissimo!

I: ti sta benissimo, io ne uno simile al tuo!

Me lo mostra, è veramente un pensiero carino da parte sua, sono così felice.

Torno a casa felice e contenta, ceno

M: sei molto emozionata oggi
C: già
M: Cos'è successo un miracolo?
C: diciamo di sì, Iva vuole essere mia amica
M: woww ottimooo
C: già
M: sono così felice per te piccola
C: non sono più piccola mamma
M: per me tu sarai sempre la mia piccola

Finito mi alzo, metto le cuffie e vado in camera la musica è a volume massimo, il mio sorriso è enorme dopo quello che è successo oggi! Sono così felice.

Mi addormento con un sorriso che arriva alle orecchie